La comunicazione via messaggi: come evitare fraintendimenti

0
241

Viviamo in un’era in cui la comunicazione istantanea è diventata la norma. Vediamo insieme i pro e i contro della comunicazione via messaggi e come navigare in questo terreno insidioso per evitare malintesi, con suggerimenti pratici anche rivolti ai giovani.

Dai messaggi di testo alle chat sulle diverse piattaforme social, la possibilità di inviare e ricevere informazioni velocemente ha trasformato il nostro modo di interagire. Tuttavia, questo tipo di comunicazione non è esente da rischi, qui una mini-guida su come i fraintendimenti.

I vantaggi della comunicazione via messaggi

  1. Immediata e conveniente: i messaggi consentono di comunicare in tempo reale, indipendentemente dalla posizione geografica. È perfetto per aggiornamenti rapidi o per organizzare incontri.
  2. Scrittura e lettura asincrone: non è necessario essere disponibili nello stesso momento, permettendo una maggiore flessibilità nella gestione del tempo.
  3. Documentazione: un messaggio scritto rimane come prova, utile per ricordare dettagli o accordi presi.

I rischi di fraintendimento

  1. Mancanza di tono e contesto: un messaggio scritto non trasmette tono di voce o espressioni facciali, che spesso chiariscono il senso delle parole.
  2. Ambiguità: senza la possibilità di chiarire immediatamente, le parole possono essere interpretate in modi diversi, portando a incomprensioni.
  3. Risposte affrettate: la pressione di rispondere rapidamente può portare a messaggi poco chiari o fraintendibili.

Strategie per evitare fraintendimenti

Chiarezza e precisione: sii chiaro e specifico. Se vuoi dire “incontriamoci alle 15:00 al solito posto”, non scrivere “ci vediamo più tardi?”

Uso degli emoji: gli emoji possono aiutare a trasmettere emozioni o tono. Non sarò certo io ad insegnarvi – voi maghi emoji – che, ad esempio, aggiungere un 😊 può indicare un tono amichevole.

Rileggi prima di inviare: controlla il messaggio per errori o ambiguità. Chiediti: “può essere interpretato in altro modo?”

Utilizza le note vocali: se il messaggio è complesso, una nota vocale può trasmettere meglio il tono e ridurre il rischio di fraintendimenti. In questo caso sii breve e coinciso, ma educato e gentile.

Esempi pratici: come dire, se vuoi dire

– Se vuoi dire: “possiamo rivedere quel documento domani?”
– Dillo in questo modo: “ciao, quando hai tempo per una revisione del documento domani? 😊”

-Se vuoi esprimere urgenza: “mi serve quel file il prima possibile.”
– Dillo in questo modo: “appena riesci, puoi inviarmi quel file? è un po’ urgente. Grazie mille! 🙏”

– Se vuoi evitare di sembrare scortese: “non sono d’accordo.”
– Dillo in questo modo: “capisco il tuo punto di vista, ma ho una prospettiva diversa. Posso condividerla? 😊”

La comunicazione via messaggi per i giovani

E poiché la comunicazione via messaggi è particolarmente diffusa tra i giovani, grazie alla loro familiarità con la tecnologia e le piattaforme digitali, qui alcuni consigli specifici per aiutare i giovani a evitare fraintendimenti nella comunicazione scritta:

  1. Sii autentico ma riservato: esprimi te stesso in modo autentico, ma ricorda di proteggere la tua privacy. Evita di condividere informazioni personali che non vorresti fossero pubbliche.
  2. Usa il linguaggio appropriato: adatta il tuo linguaggio in base alla persona con cui stai comunicando. Con amici, puoi essere più informale, mentre con insegnanti o datori di lavoro è meglio essere più formali. A qualsiasi età.
  3. Evita l’overdose di emoji: gli emoji sono fantastici per esprimere emozioni, ma usali con moderazione per evitare che il messaggio sembri infantile o poco serio.
  4. Verifica le fonti: quando condividi informazioni o notizie, assicurati che provengano da fonti affidabili per evitare di diffondere disinformazione.
  5. Prenditi il tempo per riflettere: non rispondere impulsivamente a messaggi che potrebbero essere fraintesi. Prenditi qualche minuto per pensare e formulare una risposta ponderata.
  6. Chiedi chiarimenti: se un messaggio non è chiaro, non esitare a chiedere chiarimenti. È meglio chiedere che interpretare erroneamente.
  7. Sii sensibile alle emozioni altrui: considera come il tuo messaggio potrebbe essere percepito emotivamente dagli altri, specialmente in discussioni delicate.

Vi offro, infine, una prospettiva diversa. Ci sono situazioni in cui un messaggio scritto potrebbe non essere la scelta migliore, come nei casi di conversazioni particolarmente delicate. In tali circostanze, una telefonata o un incontro faccia a faccia potrebbe essere più appropriato.

Ricordiamoci che con la comunicazione entriamo in relazione con gli altri e non c’è miglior relazione di quella che porta con sé emozioni e sentimenti.