Al giro di boa del campionato, il Napoli si conferma schiacciasassi superando all’Arechi la Salernitana per 0-2: gli azzurri giungono così a quota 50 punti in classifica, segnando l’ennesimo record di questa stagione. Il match, come ampiamente prevedibile in virtù della goleada subita dalla Salernitana contro l’Atalanta domenica scorsa, si è rivelato estremamente chiuso e difficile, con gli uomini di Nicola in 11 dietro la linea del pallone ad intasare tutti gli spazi a centrocampisti e attaccanti del Napoli.
È quindi iniziata una vera e propria partita a scacchi, con i ragazzi di Spalletti che hanno mosso la palla in attesa di poter effettuare la mossa vincente, mossa arrivata proprio sul gong del primo tempo sull’asse Anguissa-Di Lorenzo. Nella ripresa, forti dell’immediato raddoppio del solito Osimhen (ormai sempre più proiettato verso il titolo di capocannoniere), è stato possibile tornare a vedere il tipico spettacolo offerto ogni settimana del Napoli, con fraseggi e combinazioni velocissime. Partita monumentale per il capitano Di Lorenzo che, oltre al gol, ha realizzato una prova offensiva di livello altissimo, svariando su tutto il fronte d’attacco: pregevolissimo l’assist da trequartista in posizione da trequartista in occasione del gol annullato a Osimhen nel primo tempo, sintomo evidente dell’evoluzione del gioco del Napoli rispetto alla passata stagione.
Anguissa sembra essere finalmente tornato sugli strepitosi livelli di inizio stagione, fornendo una prestazione mostruosa in entrambe le fasi, e sia sul piano tecnico che sul piano dello strapotere fisico. Da esaltare infine Meret che, praticamente a freddo, compie una parata assurda su Piatek evitando un finale di sofferenza a tifosi, allenatore e squadra. Il Napoli lancia dunque l’ennesimo messaggio al campionato, nella speranza di qualche altro passo falso delle milanesi che permetta di allungare ulteriormente in classifica.