Da Somma Vesuviana a Scampia, un defibrillatore in dono all’A.S.D. Finanza Sport Campania

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L’Associazione sommese “Amici del Buon Vivere” porterà un defibrillatore a Scampia per l’A.S.D. Finanza Sport Campania. Da oggi la società diventa Associazione Sportiva Cardioprotetta.

Generosità: un piccolo gesto può fare la differenza. Questa è una lezione che ormai da anni l’Associazione Amici del Buon Vivere ha imparato ed è per questo motivo che ormai da anni si fa portavoce di iniziative di utilità sociale, indirizzate principalmente ai giovani. Coinvolta in questo evento è l’A.S.D. Finanza Sport Campania, Società Sportiva Dilettantistica senza fini di lucro, affiliata al CONI, alla F.I.D.A.L. e all’Ente di Promozione Sportiva OPES. L’evento si terrà il giorno 09 gennaio 2020 alle ore 17:30 presso la sala consiliare dell’VIII Municipalità del comune di Napoli, Scampia. Per l’occasione l’Associazione vesuviana donerà un defibrillatore all’A.S.D. Finanza Sport Campania affinché possa esserci una diffusione sempre più ampia e capillare della cultura del primo soccorso. Un gesto semplice, ma rilevante: è sicuramente questo il modo migliore per dare il benvenuto al nuovo anno.

L’appuntamento del prossimo giovedì vedrà coinvolti vari volti che da sempre mostrano la loro vicinanza a cause sociali: Apostolos Paipais, Presidente della VIII Municipalità; Salvatore Di Sarno, Sindaco del Comune di Somma Vesuviana; Raffaele Esposito, Presidente dell’Associazione Amici del Buon Vivere; Carmine Mocerino, presidente commissione antimafia; Gianfranco Di Sarno , camera dei deputati;  Umberto Matrone, presidente Rotary club ;Rosario De Dominicis, Presidente A.S.D. Finanza Sport Campania. Modera il giornalista Nello Fontanella.

Entrambe le Associazioni hanno particolarmente a cuore l’impegno sociale, palesando grande attenzione alla diffusione dell’educazione civica tra i cittadini. Con il motto “Sport, Salute e Sociale” la A.S.D. Finanza Sport Campania ha organizzato numerose iniziative che si inseriscono in questo settore ed è stata al contempo coinvolta in esperienze, programmi, convegni incentrati su temi di interesse sportivo, sociale e culturale.

Con il notevole aumento di morti a causa di arresti cardiaci, avere a disposizione un defibrillatore automatico rappresenta ormai un diritto, oltre che un dovere morale. Ogni minuto è di vitale importanza: un intervento di primo soccorso rapido e adeguato può salvare la vita. Bisogna però tenere bene a mente che questo trattamento è efficace solo se eseguito durante i primi minuti successivi ad un arresto cardiaco improvviso.

Il progetto, portato avanti da anni e diffuso in tutte le cittadine oggi cardioprotette, sostenuto dalle istituzioni locali e dall’associazionismo, mira a fare chiarezza sulle manovre di primo soccorso, diffondendo un valore sociale indispensabile. Le mani di un passante che si precipita per dare il suo aiuto a chi è ormai disteso a terra, sono sicuramente necessarie, ma spesso non bastano a salvare vite appese ad un filo troppo fragile. È importante promuovere, sviluppare, perseguire la cultura del primo soccorso e del corretto uso del defibrillatore, erogando un’assistenza veloce e qualificata nel momento in cui si manifesta un problema cardiaco.

(fonte foto: rete internet)