Corteo a Pomigliano: ex licenziati Fiat e oltre mille studenti hanno manifestato per il “no”

0
804

Stamattina protesta per le strade della città.

Ci si chiede cosa possa indurre un minorenne a evitare il più classico dei filoni per mettersi in fila, disciplinatamente, tra centinaia di coetanei, in mezzo alla strada, mentre minaccia pure pioggia, e a manifestare per tre ore in corteo in favore del “no” al referendum. E’ successo stamane, a Pomigliano, città delle fabbriche in crisi. Qui oltre un migliaio di studenti che frequentano gli istituti superiori della zona hanno fatto sciopero e sono scesi in piazza contro il disegno di riforma costituzionale voluto dal governo Renzi. Con loro c’erano anche i 5 operai reintegrati dalla magistratura del lavoro negli stabilimenti Fiat di Pomigliano e Nola, dopo due anni di licenziamento scaturito da una dimostrazione contro Marchionne. Il corteo di stamattina è partito dall’area delle grandi fabbriche ed ha attraversato tutta la città per poi puntare sulla Fiat. Ma una volta giunti ad alcune centinaia di metri di distanza dalla fabbrica automobilistica i manifestanti sono stati bloccati dalla polizia. A ogni modo non si sono registrati incidenti. Il tutto è stato controllato dal vicequestore Antonio Cristiano, dirigente del commissariato di Acerra.