Studenti, bambini accompagnati da maestri e genitori, associazioni, parroci, medici: tutti insieme in corteo a chiedere la verità sulla situazione in cui versiamo e per il risanamento del territorio.
Migliaia di persone, circa tremila, hanno partecipato stamane al corteo di Pomigliano promosso nell’ambito della manifestazione “Tutti in fila”, l’iniziativa scaturita nell’ambito del movimento della Terra dei Fuochi e organizzata dalle comunità parrocchiali, dalle associazioni e dagli studenti del polo della città delle fabbriche.
Durante il corteo i commercianti hanno chiuso i negozi in segno di solidarietà alla manifestazione ambientalista. In piazza sono finiti tutti i problemi del territorio compreso nel cosiddetto “triangolo della morte”. Toccante il coro dei bambini messi in fila dalle maestre nel lungo serpentone che ha sfilato per le strade di Pomigliano: “Rispettate la natura: non vogliamo la spazzatura".