I giardini, a misura di bambino, collegano villa Campolieto a villa Ruggero.
Giostre di ultima generazione, giochi interattivi, panchine con frasi di Gandhi, Einstein, Ikeda ed altri, e tanti alberi, tra cui l’ulivo dedicato alla memoria di Giancarlo Siani: dopo tre anni di attesa è stato inaugurato ieri mattina, 20 settembre, il parco del Miglio d’Oro, che collega villa Campolieto e Villa Ruggero.
Il parco è la prima opera inaugurata, finanziata con i fondi Piu Europa (POR FESR Campania 2007/2013. Il giardino, fino a pochi anni fa area degradata, recuperata nel 2003 dall’amministrazione, è stato progettato sulla scorta della cartografia storica del Duca di Noja del XVIII secolo. Al taglio del nastro erano presenti l’assessore regionale, Marcello Taglialatela e Nino Daniele, presidente dell’Osservatorio sulla camorra e l’ illegalità in Campania, oltre al primo cittadino, Vincenzo Strazzullo e agli assessori all’Urbanistica, Salvatore Solaro, e al Verde pubblico Giocchino Acampora.
Il parco, assicurano gli amministratori, sarà sempre aperto, anche grazie al fatto che è sede degli uffici comunali per il verde pubblico. «Stiamo valutando – hanno spiegato Solaro e Acampora – di tenerlo aperto anche di sera, almeno nei weekend». « Sono soddisfatto di partecipare a quest’iniziativa cominciata prima di me – ha dichiarato l’assessore regionale, Marcello Tagliatatela- Ercolano è uno dei comuni che è partito per primo. Ora in Campania ci sono altri 14 accordi di programma. Si tratta di una best practice che la Regione può portare a Bruxelles».
«L’inaugurazione d’oggi- ha concluso il sindaco Strazzullo- è motivo di vanto per l’amministrazione cittadina, è l’esempio di come ad Ercolano continui a farsi strada una politica di rinnovamento e trasformazione. Oggi restituiamo alla città un’area nella quale fino a pochi anni fa sorgeva il rudere di un ospedale mai ultimato, questo posto insieme all’ex scuola Iaccarino, dalla cui ceneri è sorto il Mav ,devono rappresentare il simbolo tangibile della rinascita della nostra città. Le opere realizzate ad Ercolano in questi ultimi anni devono far riflettere sull’importante opera di riqualificazione, le attività portate a conclusione sono frutto di un lavoro di continuità messe in atto dalle amministrazioni che si sono susseguite, la realizzazione di questo spazio è stato realizzato seguendo un indirizzo lanciato nel 2003 dal ex sindaco l’on Luisa Bossa».