Un 16enne accoltellato fuori centro commerciale: si era opposto a un tentativo di rapina

0
701

Un minorenne è stato accoltellato a Casoria dopo aver opposto resistenza ad un tentativo di rapina del suo scooter.

L’episodio è accaduto ieri a Casoria in via stradale Sannitica, precisamente nel parcheggio del centro commerciale I Pini. Il 16enne è stato avvicinato da due ragazzi (che a quanto pare conosceva) che volevano appropriarsi del suo scooter. Il ragazzo ha opposto subito resistenza a quel tentativo di rapina e per questo è stato accoltellato tre volte all’addome. Il ragazzo è stato subito trasportato all’ospedale San Giovanni di Dio di Frattamaggiore e attualmente non è in pericolo di vita anche se si trova in prognosi riservata.

Le forze dell’ordine stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’aggressione grazie al racconto del ragazzo e alle telecamere di sicurezza poste all’esterno del centro commerciale.

Sull’episodio è intervenuto anche il sindaco Raffaele Bene, pronto a varare in sinergia con le istituzioni un piano straordinario di controlli: “La nostra comunità oggi si è svegliata con una brutta notizia che impone a noi istituzioni scelte incisive ed ad ogni cittadino una riflessione

Dalle notizie che arrivano dall’ospedale il 16enne accoltellato non è in pericolo di vita ma questa è una magra consolazione. Proprio nei giorni del dolore per Giò Giò ho avuto diverse interlocuzioni per chiedere l’incremento dei controlli ed ulteriori unità. Tutte le forze dell’ordine fanno un lavoro enorme anche sul fronte del disagio giovanile: proprio nelle ore dell’accoltellamento, ad esempio, hanno concluso con successo un blitz antidroga
Tuttavia in un territorio come il nostro il loro numero è ancora troppo esiguo. In attesa di nuove unità sul territorio, già nelle prossime ore appronteremo – in sinergia con le forze impegnate – un piano di controllo da attuare già nel prossimo weekend nei punti più a rischio del territorio 
Siamo consapevoli che la lotta è impari e che non può essere combattuta solo con la repressione. Queste orde di minorenni armate e senza scrupoli vanno limitate su più fronti. Dalle famiglie fino alle istituzioni: nessuno può tirarsi fuori “