Dopo lo stop per l’emergenza Covid 19, la ripartenza presenta le stesse criticità della scorsa estate. Da Palazzo Torino fanno sapere che presto sarà ripristinata la zona a traffico limitato.
Si sperava che dopo la paura e la chiusura dovuta al Covid 19, molte vecchie e cattive abitudini si perdessero e si sperava anche che molti si ravvedessero e imparassero ad essere più civili, più attenti, più responsabili. Con il “rompete le righe”, però, gli incivili sono rimasti tali e anzi in alcuni contesti sono addirittura peggiorati. Chi sporcava e imbrattava i luoghi pubblici continua a farlo, chi era abituato a schiamazzi e soste selvagge continua a farlo. In barba alle disposizioni del Dpcm anti Covid 19, il primo weekend al Casamale, meta preferita dai giovani, ha mostrato le criticità di sempre. Nel periodo del lock-down è stata sospesa la ztl e il controllo, ovviamente, non c’è stato. Nonostante il bar Febbraro abbia attivato tutti i dispositivi di distanziamento e anti contagio nel rispetto della legge, si sono comunque creati assembramenti sulla piazzetta Collegiata. I gestori del bar, sulla loro pagina Facebook ci hanno tenuto a sottolineare “Si comunica alla spett.le clientela che l’orario di chiusura del Bar Febbraro sarà alle ore 23:00. Si declina ogni responsabilità di possibili assembramenti nell’area circostante” . E gli assembramenti ci sono stati eccome. Assembramenti di pochi giovani e di tanti altri, molti senza mascherine o con dispositivi di protezione non indossati correttamente. Non solo. Sembra tornata la vecchia abitudine di sfrecciare con le auto lungo i vicoli del borgo così come quella della sosta selvaggia davanti a portoni, abitazioni, piccole botteghe e addirittura al centro della strada! Sabato scorso una ragazza, che stava camminando a piedi, aveva invitato un automobilista a rallentare e per tutta risposta è stata aggredita e malmenata. Solo l’intervento di due residenti ha scongiurato il peggio. Dunque, le risse facili. Gli schiamazzi, l’inciviltà, la maleducazione imperante dei soliti soggetti. Un vecchio copione. I residenti temono di essere ricaduti nell’incubo delle scorse estati e chiedono a gran voce che si intervenga subito,che si installino telecamere lungo tutto il borgo, che si ripristini la Ztl, che ci sia il dovuto controllo, che sia dia la possibilità a chi ha investito nell’aprire botteghe e locali di poter lavorare in modo sereno. “Entro la metà di giugno – ha assicurato il sindaco- ripristineremo al Ztl al Casamale. Stiamo lavorando per rendere il nostro centro storico sempre più sicuro e fruibile a tutti”.