Un uomo di 75 anni, Vittorio De Luca, è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Caivano e del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna, con il supporto nella fase esecutiva degli agenti della polizia, dopo aver consegnato a don Maurizio Patriciello domenica mattina, durante la celebrazione della messa nella parrocchia dei Santa Apostoli di Caivano, un fazzoletto contenente un proiettile calibro 9×21.
L’anziano, che risulta già noto alle forze dell’ordine, era entrato in chiesa per prendere parte alla funzione e si era messo in fila per ricevere l’ostia. Proprio in quel momento ha estratto il fazzoletto con all’interno la pallottola, consegnandolo al sacerdote. Immediato l’intervento della scorta del parroco e dei militari presenti sul posto, che lo hanno bloccato e trasferito in caserma.
Il 75enne dovrà ora rispondere del reato di atti persecutori aggravati dal metodo mafioso nei confronti di don Patriciello, da anni impegnato in prima linea nel denunciare le infiltrazioni criminali, le ecomafie e gli interessi illeciti nei territori della Campania.
Lo stesso sacerdote ha commentato con amarezza l’accaduto ai microfoni del Tgr. “Perché questo gesto?” ha chiesto con voce scossa. “È stato un gesto forte e per me anche doloroso, perché la messa delle 10 è la messa dei bambini e per me i bambini sono un sacramento”.
Le parole di don Patriciello riflettono non solo il dolore personale, ma anche la consapevolezza che si tratti di un avvertimento dal significato ben preciso. “Bisogna vedere chi lo ha mandato e perché, questa è la cosa importante”, ha sottolineato.