Furti in casa a Pomigliano, cresce la paura: due colpi in poche ore e polemiche sulla sicurezza
A Pomigliano d’Arco aumenta la preoccupazione delle famiglie dopo due episodi avvenuti nella stessa serata, che hanno riportato l’attenzione sul tema della sicurezza nei quartieri residenziali. A denunciarlo è stato il consigliere comunale Marco Iasevoli, che in un messaggio diffuso online ha parlato di cittadini “spaventati da incursioni nelle abitazioni, anche in case dove non c’era praticamente nulla da prendere, ma che ora dovranno far fronte ai danni”.
DUE COLPI A DISTANZA DI POCO TEMPO
Il primo episodio si è verificato in pieno centro, in piazza Sant’Agnese. Una coppia di anziani stava trascorrendo la serata davanti alla televisione quando qualcuno è riuscito a introdursi nell’appartamento passando dal bagno. I ladri, muovendosi senza fare rumore, sono entrati nella camera da letto e hanno portato via portafogli, pochi contanti e alcuni documenti personali. I proprietari si sono accorti del furto solo dopo che gli sconosciuti si erano già dileguati.
Poco dopo, un altro colpo è stato messo a segno in via San Pietro, nel rione Paciano. In questo caso i malviventi hanno forzato l’ingresso di un’abitazione al piano terra e hanno trafugato piccoli oggetti in oro e perfino un misuratore della pressione, lasciato in casa per un familiare malato. Qui i residenti non erano presenti al momento dell’intrusione.
Entrambi i raid sono stati denunciati ai carabinieri.
UN CLIMA PESANTE DOPO I RECENTI EPISODI
Le due effrazioni arrivano a pochi giorni dal tentato colpo alla banca Intesa San Paolo in viale Terracciano, dove i militari hanno scoperto un tunnel sotterraneo scavato sotto l’area delle cassette di sicurezza. Solo l’intervento tempestivo ha evitato il furto.
In città resta alta anche l’attenzione per la vicenda del residente arrestato nei giorni scorsi dopo aver violato i domiciliari. L’uomo è sospettato di una serie di incursioni nelle scuole locali, con danni e furti di materiale informatico e persino alimenti destinati agli alunni.



