Napoli, Covid19: Ospedale del Mare prossimo al collasso. La protesta dei medici

0
560

L’Ospedale del Mare diventa via via ospedale covid. Aumentano i pazienti ma i percorsi covid risultano inadeguati. Esplode la protesta dei sanitari.

A testimoniarlo i continui appelli dei  parenti dei pazienti  sui social e di tutte le persone circolate sul posto che invitano fortemente a non recarsi nell’ospedale per insufficienza di sanitàRecentemente è stata resa nota una mail di denuncia da parte del personale sanitario, in primis il direttore di Medicina d’Urgenza incaricato come responsabile area Covid. Nel disperato messaggio si legge una situazione più che tragica. Nella struttura, infatti, si sono riscontrati purtroppo tutti gli errori che i piani alti hanno provato a scongiurare: i reparti sono completamente disorganizzati, il personale manca al punto che un medico deve “prendersi cura” da solo di 40 pazienti che, spesso, sono in condizioni gravi, supportati da ossigeno o ventilatori. Le persone affette da covid-19 non vengono divise da quelle risultate negative, mettendo dunque a rischio la salute di tutti coloro che camminano nell’ospedale. Non solo il Pronto Soccorso, anche i corridoi sono invasi da pazienti spesso in attesa di tampone o di essere trasferiti in altre strutture ospedaliere; inoltre mancano gli strumenti necessari per permettere ai pazienti con problemi respiratori di essere assistiti e, quando ci sono, non sono abbastanza o non funzionano a dovere. Medici, infermieri, personale sanitario tutto, è allo stremo. Chiedono aiuto in un messaggio destinato ai dirigenti dell’ASL Napoli 1, lanciando un SOS che sa di disperazione al punto da esimersi da ogni tipo di responsabilità «pur continuando a garantire assistenza in scienza e coscienza». Molti medici specializzati, come endocrinologi o gastroenterologi, sono costretti a trasferirsi nei reparti più critici come quelli intensivi e subintensivi pur non avendo le competenze necessarie, costringendo, dunque, i malati a non ricevere le cure di cui necessitano. Una situazione ben oltre il limite della decenza, disastrosa, che non può far altro che peggiorare di giorno in giorno. «Un girone infernale», è così che i medici apostrofano l’Ospedale del Mare, ormai stremato da un virus micidiale e da un estremo malfunzionamento sanitario, i quali, seppure in maniera differente, continuano a presentarsi come un’unica grossa e tragica incognita.

In un periodo storico  tanto drammatico come quello che l’Italia intera sta vivendo, la sanità campana, almeno in parte, si presenta così.