SANT’ANASTASIA – Qualche giorno fa a Madonna dell’Arco in pieno giorno è accaduta una vicenda che fa venire la pelle d’oca, ancora una volta: un ladro è entrato in un appartamento situato ad un secondo piano, proprio nel centro della città, e, credendo di essere solo ha iniziato a frugare in casa alla ricerca di soldi e oggetti di valore. Purtroppo però si è ritrovato faccia a faccia con la proprietaria di casa che era impegnata nelle faccende domestiche ed è dunque immediatamente scappato via. Fortunatamente non vi sono state aggressioni fisiche o ritorsioni, l’uomo non ha tentato di estorcere altro denaro alla donna che si è trovata a vivere una situazione estremamente forte dal punto di vista psicologico.
“Io ero in casa mia, ho lasciato il balcone di una stanza aperto, dopo poco sono ritornata in quella stanza e quell’uomo era lì. È scappato quasi subito ma sono stati i minuti più lunghi della mia vita – racconta la donna ancora turbata dall’accaduto – ero da sola, i miei figli e mio marito non c’erano. Ho provato un terrore che non riesco a spiegare, paura per la mia vita, per una sua possibile reazione sconsiderata dopo aver capito che la casa non era vuota.”
Per fortuna non si è verificata nessuna di queste ipotesi ma la paura in quegli attimi è stata davvero tanta.” È entrato nella mia casa, ha toccato le mie cose, ha rubato dei soldi, in pieno giorno, sono così arrabbiata e spaventata!”
La donna ha prontamente allertato le forze dell’ordine denunciando l’accaduto e descrivendo ogni minimo dettaglio che ricordava. Nei prossimi giorni si procederà con la ricostruzione dell’identikit in quanto l’uomo era a volto scoperto, una scelta coraggiosa quella della signora che si dice pronta a fare qualsiasi cosa per consegnare il ladro nelle mani della giustizia: “Non voglio che accada ad altre persone e che queste provino la paura che ho provato io. Non siamo più liberi nemmeno di restare in casa nostra, ormai rubano a qualsiasi ora del giorno e della notte, noncuranti di tutto il resto. C’è povertà e questo lo capisco ma bisogna rispettare il prossimo sempre, rimboccarsi le mani e cercare altri modi per sopravvivere. Non è giusto che le brave persone debbano affrontare questi traumi e vivere nel terrore a causa di delinquenti che conoscono solo la malavita.”