Il Napoli continua a stupire e non sembra volersi fermare, come confermato dalla vittoria per 0-3 in casa dei Glasgow Rangers, che porta gli azzurri al primato solitario nel girone A dopo il successo del Liverpool sull’Ajax. In un ambiente già solitamente caldo, e probabilmente ancor più motivato dalla situazione di questi giorni nel Regno Unito, con la scomparsa della regina Elisabetta II ( causa del rinvio di un giorno del match), la squadra di Spalletti ha messo in scena un’altra prova di grande personalità.
Infatti il Napoli non si è lasciato intimorire dall’approccio aggressivo dei Rangers e dell’Ibrox, non perdendo lucidità neppure dopo il doppio rigore sbagliato da Zielinski, che in altri periodi avrebbe tagliato le gambe alla squadra. I partenopei confermano dunque di essere una delle più belle sorprese del momento nel calcio europeo, e come la società stia indovinando tutte le scommesse e scelte fatte in sede di mercato. Oltre al solito Kvara, per cui ormai si sprecano gli aggettivi, bisogna sottolineare la continua crescita di Meret, reduce da un’estate decisamente complicata, e di Kim, che a suon di prestazioni non sta facendo sentire la mancanza di Koulibaly.
Ottima la partita di Simeone, che si è procurato rigore ed espulsione che hanno cambiato la partita, ed ha sfiorato il gol nel primo tempo. Sono entrati molto bene Raspadori e Olivera, protagonisti nell’azione del secondo gol, ma soprattutto Ndombele, autore del terzo gol, apparso in netto miglioramento dal punto di vista fisico. Ode a re Luciano II per aver plasmato in così poco tempo una creatura così bella.