Classe 1934 e reduce dall’allettamento forzato a causa del Covid 19, la Vanoni sta per uscire sul mercato discografico con un nuovo lavoro di inediti.
La sua è una lunga e affascinante storia vissuta e combattuta tra diverse passioni: teatro e musica soprattutto. La voce e il carattere di un’artista assolutamente atipica tra l’amore travolgente per la vita e per i suoi grandi amici cantautori.
Unica e raffinatissima interprete di molteplici canzoni specchio delle stagioni più affascinanti dell’intera storia della musica d’autore del nostro Paese e non solo, Ornella Vanoni, fin dagli esordi della sua luminosa carriera, ha messo e continua a mettere la sua straordinaria personalità e soprattutto il timbro – davvero unico – della sua voce al servizio di quanto diverso e migliore si muove nel mondo della canzone.
L’estate scorsa ha spiazzato tutti, come di consueto, annunciando la firma di un nuovo contratto discografico e l’inizio dei lavori per l’incisione di un disco di brani inediti.
Pochi giorni fa ha comunicato attraverso i suoi social network il titolo dell’opera che si chiamerà Unica e la data di pubblicazione – fissata per venerdì 29 gennaio 2021 – svelando la copertina, che la ritrae luminosa e sorridente in uno scatto dinamico fra terra e cielo, e chiosando: “Ho pensato giallo. Ho vissuto giallo. Ho amato giallo, il colore della gioia e della luce”.
Unica è prodotto da Mauro Pagani, che dopo trent’anni ritorna al fianco di Ornella Vanoni in sala di registrazione. L’album, il cinquantesimo fra lavori in studio, live e raccolte ufficiali, arriva alla soglia dei sessant’anni di carriera dell’artista milanese e a sette anni dal suo precedente disco di inediti dal titolo Meticci, io mi fermo qui (all’epoca ci augurammo stesse mentendo…).
Non ci resta che aspettare la fine di gennaio, certi di ascoltare un lavoro all’altezza dei precedenti e soprattutto della sua voce Unica.