La Campania “nel giro di 72 ore è passata da zona gialla a zona rossa. Il ministero dica cosa è accaduto”. Lo ha detto il presidente della Giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca, intervenendo a “Che tempo che fa”.
Per De Luca “o le carte che non sono state lette martedì o non sono state lette venerdì. Oppure il Governo non ha retto alla campagna di sciacallaggio contro la Campania”. Poi il presidente della Regione è tornato all’attacco del ministro Di Maio chiedendo al presidente del Consiglio di intervenire.
Non ha risparmiato, infine, critiche al sindaco di Napoli, Luigi de Magistris. Senza mai citarlo direttamente (non faccio pubblicità, ha detto) ha sostenuto che che è stato 102 volte in tv per parlare male i Napoli e della Campania.
“Adesso dobbiamo dare una grande prova di unità nazionale a condizione però che il governo si metta in condizione di essere aiutato- ha proseguito De Luca. Se abbiamo però ministri del governo che si mettono a fare sciacallaggio credo che il presidente del Consiglio abbia il dovere di non fare il cardinale di curia ma di richiamare questi ministri ai doveri di buona educazione, di correttezza istituzionale e di onestà intellettuale”, ha detto ancora tornando all’attacco del ministro degli Esteri Luigi Di Maio. “Non è tollerabile che un ministro si metta a fare sciacallaggio sulla base della più completa ignoranza”, ha proseguito De Luca.