“Un’ordinanza improvvisa e immotivata che rischia di infliggere il colpo di grazia a un settore, come quello delle cerimonie e degli eventi privati, già messo in ginocchio da mesi di chiusura. Stiamo parlando di oltre 10mila imprese nella sola regione Campania direttamente o indirettamente coinvolte. C’è la prova provata del nesso tra matrimoni, battesimi e altre cerimonie e l’aumento dei casi? Se è così il presidente De Luca dia una risposta comprovata da dati, e noi ci adegueremo, visto che la salute della comunità è la priorità”.
Lo scrive in una nota Serena Ranieri, presidente di Federmep, associazione che raccoglie imprese e liberi professionisti del comparto matrimoni ed eventi privati.
“Ma se, come crediamo, non sono i nostri eventi ad aver provocato l’aumento di casi di Covid revochi l’ordinanza e ne predisponga una nuova e più puntuale. A meno che non voglia passare alla storia come il presidente di Regione che ha firmato la chiusura di tantissime aziende che hanno resistito per mesi e che hanno ripreso a lavorare nel rispetto delle misure di sicurezza. Da mesi chiediamo sostegni mirati, oggi ancor di più governo e regione devono intervenire per salvare migliaia di posti di lavoro”.