Covid-19, la situazione in Italia tra restrizioni e libertà in vista dell’estate

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L’Italia combatte il covid-19 da un anno e mezzo ed ora iniziano a vedersi i frutti di mesi e mesi di restrizioni. 

 

 

 

Il tasso di positività attualmente è al 2,1%, con un calo di 109 unità i ricoveri nei reparti ordinari e  28 invece in terapia intensiva. In totale i positivi della giornata di ieri erano 1.820, nettamente in calo rispetto ai giorni precedenti, con 82 deceduti. Inoltre, vengono ufficializzate anche le prime regioni inserite in zona bianca, ovvero Friuli Venezia Giulia, Sardegna e Molise. Secondo il decreto ministeriale cambiano le restrizioni nazionali: da domani 1 giugno si potrà assistere ad eventi sportivi al coperto e mangiare nei locali al chiuso anche nelle regioni che si trovano in zona gialla, come ad esempio la Campania che ieri ha registrato 284 nuovi casi di coronavirus con una percentuale di 5,94%. Sono 15 i nuovi decessi registrati ieri, di cui 3 avvenuti in precenza mentre la restante parte nelle ultime 48 ore, che porta ad un totale di 7.206 persone decedute da inizio pandemia.

Sul fronte vaccini, invece, i cittadini campani vaccinati con la prima dose sono 2.292.579, di cui 1.030.601 hanno ricevuto anche la seconda dose. Mentre da domani partirà finalmente la vaccinazione dei maturandi in Campania, i quali riceveranno il vaccino monodose Johnson.

In Campania restano in vigore le regole della zona gialla fino al 6 giugno: si può circolare su tutto il territorio nazionale e il coprifuoco partirà dalle 23.00 ma dal 7 giugno verrà spostato alle 24.00 per poi essere abolito dal 21 dello stesso mese. Negozi, centri commerciali e palestre sono aperte in Campania, così come bar e ristoranti che da domani, 1 giugno, saranno aperti anche all’interno. Restano chiusi invece sale giochi, sale scommesse, bingo, anche nei bar e nelle tabaccherie, mentre sono aperti con capienza al 50% cinema, teatri, sale da concerto e live-club.

Si avvicina l’estate e con essa anche la possibilità di un intero Paese di ripartire e di vedere finalmente, seppur con estrema cautela, la luce in fondo al tunnel.