Ieri in serata il Napoli ha concluso la trattativa per l’arrivo a parametro zero dell’esperto portiere Salvatore Sirigu, che ha trascorso l’ultima stagione al Genoa e proprio questa mattina ha svolto le visite mediche a Roma presso la clinica Villa Stuart. Per lui un contratto annuale con opzione per il secondo anno e un indennizzo in caso di rescissione anticipata da parte della società. Sirigu dovrebbe ricoprire il ruolo di secondo portiere, resta da capire se di un altro nuovo acquisto (i nomi più “caldi” sono quelli di Kepa e Keylor Navas) o di Meret, con cui nell’estate scorsa, insieme a Donnarumma, ha condiviso la porta della Nazionale durante gli Europei, poi vinti.
Proprio nel corso del torneo, come rivelato da alcuni suoi compagni di squadra (ad esempio Florenzi e Pessina) e da lui stesso in un’intervista al Corriere della Sera, è stato leader e motivatore dello spogliatoio azzurro, incoraggiando i suoi compagni con messaggi, bigliettini, video e dando consigli ai suoi colleghi di reparto ancora giovani e poco abituati a certe partite, come a Donnarumma in occasione dei calci di rigore in finale.
Ecco allora che, nel caso in cui non dovessero andare a buon fine le trattative per un nuovo primo portiere, Sirigu, attraverso la sua esperienza e le sue capacità motivazionali, potrebbe fare da chioccia e rappresentare un’ottima spalla per Meret, aiutandolo a ritrovare serenità e fiducia smarrite da tempo, e a tornare il portiere che tanto era stato apprezzato ai tempi di Ancelotti.
Foto da profilo ufficiale Nazionale Italiana di Calcio