Nola. Una risposta di concretezza al femminile: Elena Falco per il “movimento” montiano

0
537

La candidata di Casamarciano, durante l’apertura della sua campagna elettorale auspica la centralità del nolano quale baricentro della Campania.

Al settimo posto nel collegio Campania 1 per "Scelta Civica con Monti per l’Italia", la Falco, ha inaugurato la sua corsa in Parlamento questa mattina a Nola, con il capolista Luciano Cimmino e con Giovanni Palladino, ex consigliere comunale di Napoli e coordinatore per la Campania, di Italia Futura.

Presenti numerosi esponenti del mondo politico nolano, tra cui il sindaco di Casamarciano Andrea Manzi, che enfatizza quanto il progetto montiano rappresenti un vero e proprio "movimento" e non un partito; un movimento cui il territorio nolano non può non aderire considerando quanto la politica nella nostra area abbia totalmente fallito. Seconda donna in lista per Monti, l’ex assessore del comune di Casamarciano ed esperta in consulenza per gli enti locali,ha a cuore da sempre tematiche quali Ambiente e Cultura; auspica infatti per il territorio nolano, di continuo martoriato e ormai considerato"pattumiera d’Italia", una impiantistica per evitare lo sperpero continuo di denaro pubblico.

Punta inoltre ad iniziative di monitoraggio del territorio, allo scopo di controllare e arginare l’inquinamento ambientale, incentivando così alla prevenzione. In un’area ad altissimo valore storico come quella nolana, non si può non inserire in agenda, un ricco progetto culturale, che punti ad un unico grande sistema di ricettività, per la rivitalizzazione dell’ intero territorio, dunque in una logica di "sistema" di forze tra i comuni del comprensorio per estendere a tutta l’ area il businnes turistico-culturale. Il Festival del Teatro Città di Casamarciano è infatti uno dei più grandi risultati in campo culturale dell’ area, che la scorsa edizione, grazie alla Falco e all’ amministrazione comunale, ha totalizzato un boom di presenze in città, con settemila spettatori in soli sei giorni. La Falco, dunque, ha ben chiari i punti del suo programma, intende infatti creare "un’agenda nolana per Monti" in vista delle prossime elezioni.

Consapevole inoltre dell’importanza del distretto commerciale Cis- Interporto, ormai leader del commercio internazionale, confida nel capolista Cimmino, patron del marchio Yamamay, affinché la città e tutto il comprensorio riescano finalmente a trarre più vantaggio dal grande polo distributivo. Per il territorio nolano di cui si definisce un figlio, il capolista Cimmino intende rafforzare l’integrazione tra il territorio e la realtà industriale puntando all’istituzione di un polo di ricerca ed innovazione per supportare le imprese nella sfida europea.