Covid19, i dati sui contagi attualmente attivi forniti dall’Agenzia Area Nolana

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Aumenta, seppur di poco, la percentuale di incidenza dei cittadini attualmente positivi, rispetto al numero dei residenti, nell’area nolana: lo si apprende dalle elaborazioni grafiche realizzate appunto dall’Agenzia di Sviluppo Area Nolana e che si basano su dati messi a disposizione dall’ASL.

Sfogliando i grafici si scopre che in una settimana i comuni del territorio nolano che fanno riferimento all’agenzia – ossia Camposano, Carbonara di Nola, Casamarciano, Cicciano, Cimitile, Comiziano, Liveri, Mariglianella, Marigliano, Nola, Roccarainola, San Paolo Bel Sito, San Vitaliano, Saviano, Scisciano, Tufino e Visciano – fanno registrare una tendenza dei positivi in leggero aumento: 0,455% al 27 febbraio, in salita rispetto al precedente dato dello 0,37% di sette giorni prima. Una incidenza che, va detto, si attesta al di sotto della media sia nazionale che regionale, le quali rispettivamente registrano una percentuale dello 0,67 e 1,27 (non a caso la Regione Campania è zona arancione).

Al momento i comuni dove si registra il maggior numero di positivi sono Nola (160), Marigliano (84) e Saviano (83): oltre cinquanta i contagiati attualmente attivi a Cimitile e Cicciano. Tuttavia l’incidenza più alta la fa registrare il Comune di Liveri (0,963%), che conta 12 positivi su circa millecinquecento abitanti, seguito a ruota da Visciano (0,894% con 39 positivi su circa quattromila abitanti). Ad ogni modo, per il momento nessun ente comunale dell’area nolana presa in considerazione raggiunge il dato dell’1 per cento.

Un dato interessante fornito dall’Agenzia è quello relativo ai positivi per Covid19 classificati per range di età: dall’elaborazione si scopre che ci sono ben 90 persone contagiate, attualmente attive, che hanno tra i 19 e i 26, a dimostrazione del fatto che l’età media si è abbassata nell’ultimo periodo, anche a causa delle varianti. I numeri più alti, almeno nel nolano, si contano comunque nelle fasce d’età che vanno dai 36 ai 64 anni e che nel complesso fanno registrare, al 27 febbraio, 306 positivi.

Ovviamente sarebbe interessante conoscere anche i dati relativi ai tamponi effettuati, alle vaccinazioni effettuate e ai deceduti, per avere un quadro ancora più completo dell’emergenza pandemica nel suo complesso.