Un’intensa attività di controllo del territorio ha interessato nella notte l’area vesuviana, con particolare attenzione ai comuni di San Sebastiano al Vesuvio, Cercola e Volla. I carabinieri della Tenenza di Cercola hanno effettuato un servizio straordinario a largo raggio, volto a rafforzare la sicurezza e a prevenire i reati contro il patrimonio.
Nel corso delle operazioni, i militari hanno fermato un’auto sospetta che transitava per le strade di San Sebastiano al Vesuvio. A bordo della Fiat 500X si trovavano tre uomini, rispettivamente di 40, 33 e 36 anni, tutti residenti a Cercola e già conosciuti dalle forze dell’ordine. Il controllo ha portato alla scoperta di diversi arnesi atti allo scasso, rinvenuti sia all’interno del veicolo sia nella disponibilità degli occupanti.
Alla luce degli elementi raccolti, i tre sono stati denunciati all’autorità giudiziaria. Per uno di loro, il 36enne, è scattata anche una seconda denuncia: durante la perquisizione personale, infatti, i carabinieri hanno trovato un coltello a serramanico lungo 21 centimetri, detenuto senza giustificato motivo.
L’intervento dell’Arma si inserisce in una strategia di prevenzione mirata a contrastare i furti, in particolare quelli in abitazione, che spesso avvengono nelle ore notturne e nelle zone periferiche o residenziali. La presenza costante delle pattuglie sul territorio rappresenta un deterrente fondamentale e consente di individuare situazioni sospette prima che possano trasformarsi in reati consumati.
Le indagini sono attualmente in corso per verificare eventuali collegamenti tra i tre denunciati e furti avvenuti recentemente nell’area vesuviana. I carabinieri stanno inoltre acquisendo ulteriori elementi utili a ricostruire i movimenti del gruppo nelle ore precedenti al controllo.



