I due piccoli malviventi hanno tentato invano la fuga scappando dai balconi delle abitazioni di via Pozzonuovo. Ad arrestarli, i Carabinieri della stazione locale, che li hanno oltretutto costretti a restituire la refurtiva.
“Ci eravamo appena dette che questa era proprio una serata tranquilla”, ironizza Maria, smorzando la tensione di una serata che avrebbe potuto avere risvolti ben più drammatici. Due ragazzini rumeni, quindicenni per l’esattezza. Incoscienza e scaltrezza fisica: le giuste doti per intrufolarsi nelle abitazioni del nolano, arrampicandosi su per i balconi, derubarle, e fuggire prima che i proprietari potessero accorgersi dell’accaduto.
Una tecnica convalidata, messa in atto ieri in via Pozzonuovo a Cimitile, a pochi passi dalle Basiliche Paleocristiane. Peccato che l’intervento dei Carabinieri della stazione locale abbia messo a freno un piano “quasi” perfetto.
I piccoli ladri hanno cercato di seminare i militari dell’Arma, utilizzando come via di fuga gli stessi balconi dai quali si erano introdotti negli appartamenti. I Carabinieri sono però riusciti a fermare i due quindicenni, e li hanno costretti oltretutto a restituire ai legittimi proprietari il bottino di un colpo precedente: soldi e gioielli per un migliaio d’euro, derubati in due appartamenti del centro storico di Cimitile.