Descrizione
Questo libro è il tentativo di raccontare un periodo importante della storia di Ottaviano attraverso le testimonianze di una figura carismatica, don Pietro Capolongo, che fu parroco della Chiesa di San Giovanni dal 1927 al 1964, e che mi ha sempre ricordato, da molti punti di vista, il don Camillo creato dal genio di Guareschi. Il racconto viene sostenuto, illustrato, ampliato da una cinquantina di fotografie di quegli anni: sono immagini di eventi e di personaggi, che indicano tendenze, fatti, ruoli, comportamenti, e che, ovviamente, non esauriscono la ricca “galleria” degli Ottavianesi che hanno lasciato un segno nella storia della città. Del resto, è mia ferma convinzione che aveva ragione Le Goff: alla storia di una comunità contribuiscono in modo significativo tutti i suoi membri, nessuno escluso.
Carmine Cimmino