Nelle ultime settimane il Comune di Cardito sta attraversando una fase di riorganizzazione politica. A inizio anno il sindaco Cirillo ha ridistribuito alcune deleghe: l’assessore Giordano è passato dalle Politiche sociali ai Lavori pubblici, scelta motivata – secondo indiscrezioni – dalla volontà di dare impulso a settori considerati strategici. Al suo posto è arrivato Nicola Caprio, che si è distinto per iniziative e comunicazione istituzionale più dinamica.
Nelle ultime ore, però, sembrano emergere nuovi scossoni nella maggioranza. Sempre secondo indiscrezioni, gli assessori Pellino e Caprio avrebbero rassegnato le dimissioni su richiesta del sindaco. A far discutere è soprattutto la possibile composizione della nuova giunta: tra i nuovi ingressi figurerebbe il figlio dell’assessora uscente Pellino, chiamato a sostituire la madre. Una decisione che, pur rientrando nelle prerogative del sindaco, apre dubbi sull’opportunità politica di scelte così legate a rapporti familiari, soprattutto in vista del 2026.
Si vocifera inoltre che anche un altro assessore in entrata possa avere legami personali con esponenti dell’amministrazione. Nel frattempo la maggioranza evita dichiarazioni, mentre l’opposizione sembra non intervenire nel dibattito pubblico. Intanto cresce l’attenzione sulle strategie del sindaco Cirillo in vista delle prossime elezioni comunali e degli equilibri futuri del Comune.



