Riceviamo e pubblichiamo
I brani che hanno fatto la storia delle canzoni della Festa dei Gigli e le sequenze più significative che hanno accompagnato attraverso i secoli l’evento che è patrimonio culturale immateriale dell’umanità. D’altra parte l’attrazione per la Festa dei Gigli e per la sua musica ha legato a doppio filo alla città artisti come Peppe Barra e Roberto De Simone.
Promette un viaggio nel tempo la manifestazione promossa ed organizzata dall’amministrazione comunale di Nola, guidata dal sindaco Andrea Ruggiero e dalla Fondazione Festa dei Gigli, con il patrocinio della Città Metropolitana.
Si chiama “Canzoni dei Gigli e storie nolane sotto l’albero” e si terrà sabato 27 dicembre alle ore 19.30 nel Teatro Umberto di via Giordano Bruno a Nola. “Sarà l’occasione – spiega l’assessore ai Grandi Eventi, Cinzia Trinchese – per riflettere su di un’eredità millenaria, che è proprio frutto della passione, della fede e del talento di una comunità che è riuscita a calamitare l’attenzione nazionale ed internazionale. Un solco, tra l’altro, segnato da Vanda Ambrosio, la nostra cittadina benemerita scomparsa alcune settimane fa ed alla quale va il nostro ricordo”.
Le melodie immortali saranno eseguite da un’orchestra, diretta dal maestro Pino Cesarano e consentiranno di riscoprirne un’autenticità che alla base di tutto ciò che ha fatto grande l’evento dedicato a San Paolino. Non mancheranno però anche melodie natalizie per rimarcare il periodo delle festività.
L’obiettivo è quello di trasmettere in maniera corretta il filo rosso della passione, la conoscenza della storia di Nola e dei suoi personaggi, il valore autentico delle sue tradizioni affinché vengano affidate alle nuove generazioni tenendo conto certamente di quelle che sono le evoluzioni dei tempi, senza però stravolgerne i tratti identitari e lo spirito originario che invece vanno custoditi come un fuoco sacro.
L’evento del 27 dicembre rientra nel ricco programma di iniziative organizzate in occasione del Natale che si concluderà con il gran concerto organizzato a piazza Duomo a partire dalle 15:00 del 31 dicembre, con la musica e lo spettacolo garantito da Gigi Soriani.
“Abbiamo lavorato – ha spiegato l’assessore alla Cultura Felice Maggio – ad un programma ricco e variegato che ha tenuto conto dei differenti target della popolazione, cercando di soddisfare ogni gusto ed esigenza. Allo stesso modo abbiamo coinvolto l’intera città, dalle frazioni al centro per fare in modo che l’atmosfera di festa avvolgesse l’intero contesto cittadino. Il risultato è stato un percorso che ha coinvolto grandi e piccoli, giovani e nonni e che soprattutto ha valorizzato anche le tradizioni e le vocazioni della nostra città”.



