Riceviamo dal segretario provinciale di F.A.I.L.M.S. e Conf.s.a.f.i., Luigi Raiola, e pubblichiamo.
In riferimento all’incidente accaduto ieri nel cimitero di Somma Vesuviana che ha visto coinvolti due lavoratori, i quali sono sprofondati da un’altezza di circa tre metri rischiando la vita, non può essere un capitolo già chiuso in un cassetto.
Come o.s. abbiamo chiesto un incontro ad horas alla ditta Somma Servizi per capire e mettere in campo azioni che salvaguardano la salute dei lavoratori.
Così come a marzo è stato instaurato un tavolo permanente sulla questione covid-19, dove con confronti periodici si discute per migliorare il protocollo di sicurezza per l’emergenza epidemiologica, occorre confrontarsi subito anche per cercare di limitare al massimo spiacevoli episodi come quello accaduto ieri.
Cogliamo con gratitudine la vicinanza del sindaco Di Sarno nei confronti dei lavoratori malcapitati, ma nello stesso tempo chiediamo maggiori investimenti su quel cantiere, che tutelino la condizione psicofisica dei dipendenti.