Sant’Anastasia soffocata dai miasmi, interviene l’Arpac

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Sant'Anastasia, Palazzo Siano, sede del Municipio

 

SANT’ANASTASIA. Questa mattina l’assessore all’ambiente Ciro Pavone ha incontrato il direttore del dipartimento provinciale di Arpac, Dario Mirella e il direttore generale Luigi Stefano Sorvino. I responsabili di Arpac si sono resi disponibili a monitorare le aree di Sant’Anastasia e zone limitrofe interessate da miasmi frequenti, come pure le attività degli impianti ricadenti nelle medesime aree. Si procederà con l’ausilio di centraline di rilevamento di miasmi e droni. I cittadini delle zone suddette (Madonna dell’Arco, Ponte di Ferro, Masseria Coscialonga) potranno presto trovare sul sito web del Comune un apposito modulo da compilare segnalando di volta in volta informazioni e orari in cui si avvertono esalazioni malsane.  Il Comune di Sant’Anastasia mette inoltre a disposizione, per le segnalazioni, anche una mail dedicata: segnalazionemiasmi@comune.santanastasia.na.it. Inoltre, ci si può iscrivere al bot Telegram ArpacOdorBot per effettuare segnalazioni di cattivi odori.

“Il disagio che i cittadini vivono da tempo deve trovare soluzione – dice l’assessore Pavone – e lavorare con il supporto di Arpac, insieme alla polizia locale e ai carabinieri forestali, è l’unica strada”.

“Non si tratta di semplice fetore – aggiunge il sindaco Carmine Esposito – i miasmi che da molto tempo si avvertono a Sant’Anastasia creano innumerevoli problemi ai soggetti più deboli, a chi soffre d’asma e di altre patologie delle vie respiratorie. Con le tecnologie messe a disposizione da Arpac e con l’aiuto dei cittadini speriamo di mettere finalmente un punto a questa spiacevole situazione”.