Il vicesindaco Carmen Aprea: «Convocato tavolo di lavoro con le forze dell’ordine entro pochi giorni». Una lettera a firma del consigliere di maggioranza Alfonso Di Fraia chiedeva, in data di ieri, maggiori controlli sul territorio.
Furti in appartamento, giovani e anziani nel mirino di delinquenti ma anche scippi e spaccio di droga: una nuova recrudescenza di microcriminalità sul territorio anastasiano. Il consigliere Peppe Maiello (Pd) ha chiesto, nella seduta di consiglio comunale tenutasi questa mattina, di convocare nell’immediato una conferenza di servizi con Prefettura e forze dell’ordine per invocare l’aumento della presenza sul territorio delle forze dell’ordine. «È necessario rapportarsi con la Prefettura e le forze dell’ordine – ha detto Maiello – per far sì che le zone a rischio siano maggiormente presidiate, ma sarebbe anche opportuna la presenza costante della Polizia Locale, magari in orari in cui al momento non è prevista: di sera, per esempio, giacché questi fenomeni stanno diventando una spina nel fianco. I cittadini hanno paura».
Il vicesindaco Carmen Aprea ha assicurato di aver già convocato un tavolo con le forze dell’ordine nei prossimi giorni. Il consigliere Alfonso Di Fraia aveva peraltro già ieri indirizzato una missiva al comandante della stazione locale dell’Arma, il maresciallo Francesco Russo, al tenente colonnello Fabrizio Palladino che guida la Polizia Locale e al sindaco Lello Abete, constatando l’oggettivo e costante aumento di fenomeni criminosi sul territorio, con particolare riferimento ai quartieri Boschetto, Romani e Starza. «Ho chiesto di intensificare i controlli – dice Di Fraia – soprattutto nelle zone a rischio».
Oggetto del secondo question time di Maiello è l’emergenza sanitaria dovuta alla presenza di blatte, insetti e topi (grossi ratti fotografati, con immagini postate puntualmente sui social, mentre passeggiano tranquillamente e in pieno giorno sui marciapiedi).
L’assessore Fernando De Simone ha assicurato che gli interventi si stanno susseguendo e che, anche per la pulizia delle caditoie, altri sono stati programmati nei prossimi giorni. «Va precisato – ha aggiunto il consigliere Di Fraia – che gli interventi di competenza dell’Asl terminano a giugno per ricominciare a settembre e che non comprendono quelli per le blatte, sempre a carico del Comune. Dunque nei due mesi più caldi dell’anno è l’amministrazione che deve disporli in maniera straordinaria e lo stiamo facendo».
«La richiesta è che gli interventi si intensifichino – ha replicato il consigliere Maiello – prima che la presenza di blatte e, come abbiamo potuto constatare, anche di grossi topi, possa divenire pericolosa per i cittadini».