Il furto sarebbe avvenuto tra le 13 e le 15 di ieri in una tabaccheria in via Terracciano. Allertati i carabinieri. Il presidente della Federazione italiana dei tabaccai di Napoli invoca maggiori controlli sul territorio.
I titolari dell’esercizio commerciale si sono accorti al ritorno dalla pausa pranzo che nel locale mancava qualcosa. I militari dell’Arma intervenuti sul posto non hanno rilevato forzature. Si attende la quantificazione del danno per la formalizzare la denuncia che, almeno fino a ieri sera, non era stata ancora sporta. L’ammontare della refurtiva non dovrebbe essere ingente: sulla base di una prima stima dovrebbe aggirarsi intorno ai 200 euro. L’episodio è bastato tuttavia a riaccendere la polemica sulla sicurezza. Per il presidente della Federazione tabaccai italiani di Napoli, Francesco Marigliano, «la sicurezza è a rischio e l’atto perpetrato ai danni del collega è gravissimo. Un furto in una strada centrale, ma soprattutto in pieno giorno. Ho chiesto già da tempo una maggiore presenza delle forze dell’ordine a presidio del territorio per scongiurare episodi di criminalità come quello di cui è stato vittima il tabaccaio di via Terracciano. Le nostre attività sono particolarmente esposte». Il leader provinciale dei tabaccai ha espresso solidarietà al commerciante di Pomigliano ed è tornato sul problema del contrabbando di sigarette: «Mi spiace constatare – ha affermato – il persistere di vendite abusive per strada che stanno minando pesantemente la stabilità delle nostre aziende mettendo a rischio diversi posti di lavoro. La misura è colma». Marigliano ha annunciato che lunedì chiederà un incontro al sindaco Raffaele Russo per manifestare la preoccupazione della categoria.