Il mercato immobiliare è in piena espansione in Italia grazie ai molteplici incentivi offerti dal governo, che comprendono sgravi fiscali per chi acquista nuove case e diversi bonus per chi ristruttura. Questo ha spinto molti italiani a investire in progetti di miglioramento della casa perché vogliono che abbia un aspetto più moderno o semplicemente perché vogliono che sia più confortevole.
Quanto costa ristrutturare casa?
Il costo della ristrutturazione di una casa è un aspetto importante per molti proprietari. Sia che abbiate intenzione di vendere la vostra casa, sia che vogliate migliorarla per voi stessi, è importante sapere cosa spenderete prima di iniziare a fare dei cambiamenti, in modo da poter fare un budget adeguato. Da varie analisi di mercato il prezzo medio di una ristrutturazione oscilla dai 400€ ai 800€ al mq con lavori strutturali importanti o finiture di lusso si può anche superare i 1.200€ al mq.
Naturalmente il costo dipende da diversi fattori, tra cui le condizioni degli impianti, la struttura della casa e il piano di progettazione. Una ristrutturazione completa richiede un budget consistente. Qualora si fosse intenzionati a ristrutturare la propria abitazione e non si disponesse della liquidità necessaria, il consiglio è di valutare dei finanziamenti, come i prestiti cambializzati, ad esempio, che richiedono pochi giorni per l’emissione.
La cucina la stanza più ristrutturata degli ultimi anni: alcuni consigli
La cucina è l’ambiente della casa che negli ultimi anni è stato maggiormente rinnovato. Ciò è dovuto principalmente al fatto che molti italiani hanno avuto il tempo di riflettere su ciò che la loro cucina dovrebbe offrire in termini di elettrodomestici e di impianti durante i mesi di reclusione in casa. Naturalmente quando si parla di ristrutturazione, come si è detto in precedenza, il primo passo per creare una nuova cucina è decidere un budget. L’ideale sarebbe basarsi su una stima dei costi sostenibili, ma è anche consigliabile considerare una cifra di “emergenza”, poiché spesso la ristrutturazione richiede la copertura di costi più elevati di quelli inclusi nel budget iniziale.
È inoltre importante scegliere uno stile e agire in modo coerente con le proprie decisioni, altrimenti la ristrutturazione potrebbe apparire squilibrata o mal pianificata. Un altro consiglio utile è quello di evitare i prodotti di fascia bassa quando si ristruttura (sono inclini a rompersi rapidamente), puntando invece su elettrodomestici di qualità che siano al tempo stesso resistenti ed eleganti. Se si dispone di un budget sufficiente, può valere la pena di cambiare la pavimentazione: i pavimenti in piastrelle o in legno duro sono spesso una buona scelta per le cucine, perché sono facili da mantenere puliti e resistono alle macchie. Infine, se si opta per una cucina a isola aperta, che può servire come spazio di archiviazione aggiuntivo, si può prendere in considerazione la possibilità di installarne una.