Nolano e Torrese/Stabiese: chiusure e sequestri dei NAS. A Marigliano sospesa attività odontoiatrica abusiva e a rischio      

0
698

 

Si riportano, di seguito, gli esiti di alcuni controlli eseguiti dai Carabinieri del NAS di Napoli:

 

a Frattamaggiore, in via Padre Vergara, i Carabinieri del NAS di Napoli, nell’ambito della campagna nazionale di controlli sulla ristorazione veloce, hanno eseguito un’ispezione igienico-sanitaria presso un’attivita’ di macelleria che gestisce anche un’altra unita’ locale operante nel medesimo comune, dedicata a laboratorio per la preparazione di cibi pronti e da asporto. Al termine dell’ispezione  i militari hanno proceduto al sequestro amministrativo di 70 chili circa di cibi pronti, insaccati stagionati, preparati e conserve alimentari per la vendita al minuto, poiche’ sono risultate violate le norme in materia di tracciabilita’/rintracciabilita’ alimentare. Nel medesimo contesto sono state impartite prescrizioni connesse con le “non conformita’” igienico-sanitarie, strutturali e documentali rilevate;

a Nola, in piazza Marconi, il NAS di Napoli, nell’ambito della campagna nazionale di controlli nel settore della ristorazione veloce, hanno eseguito un’ispezione igienico-sanitaria presso un’attività di rivendita di panini farciti ed altri generi alimentari al termine della quale hanno proceduto al sequestro amministrativo di 50 kg. circa di prodotti alimentari di origine vegetale ed animale, tra cui bottiglie di vino, pane, alici marinate e mozzarella, rinvenuti nelle/sulle apparecchiature e/o mensole espositive dell’area vendita privi di qualsivoglia indicazione utile a garantire la rintracciabilita’ alimentare prevista dalla normativa comunitaria di riferimento;

a Liveri  i Carabinieri del NAS di Napoli hanno eseguito un’ispezione igienico-sanitaria presso un locale bar – pasticceria, al termine della quale hanno proceduto al sequestro giudiziario di 100 kg di prodotti di pasticceria fresca, semilavorati e frutta fresca (pasticceria mignon, crema, fragoline di bosco, pandispagna ecc), rinvenuti allo stato congelato ed in cattivo stato di conservazione. Questi alimenti, all’origine freschi, risultavano essere stati arbitrariamente congelati tramite apparecchiature non idonee e senza osservare le previste cautele tendenti a garantirne la igienicita’, data la natura dei cibi. Nello stesso contesto gli operanti hanno proceduto all’immediata chiusura amministrativa di un deposito alimentare, risultato privo di titoli autorizzativi e dei requisiti minimi igienico-sanitari e strutturali previsti dalla normativa comunitaria e al sequestro amministrativo di ulteriori 6 chili circa di prodotti di pasticceria mignon assortita ed esposta per la vendita perché priva di indicazioni e/o procedure in autocontrollo HACCP, utili alla rintracciabilità alimentare di cui alla normativa vigente;

a Torre del Greco, in via Nazionale, il NAS di Napoli, al termine  di una verifica igienico-sanitaria, rilevata la mancanza dei requisiti minimi necessari per la prosecuzione dell’attivita’ di magazzino alimenti (requisiti strutturali, igienico-sanitari e gestionali/organizzativi), magazzino peraltro attivato abusivamente, ha disposto la chiusura amministrativa del deposito alimenti di pertinenza di un esercizio di vendita al minuto di alimenti e prodotti tipici ;

in ragione degli esiti di un sopralluogo e della contestuale verifica, non solo igienico sanitaria ma anche documentale, eseguita dai Carabinieri del NAS di Napoli a carico di uno studio medico-odontoiatrico, operante nell’ambito del comune di Marigliano, i competenti uffici di quell’ente hanno emesso apposita ordinanza di sospensione immediata di ogni attività svolta fino alla completa acquisizione dei requisiti ed autorizzazioni previste;

a Castellammare di Stabia, in via Fontanelle, i Carabinieri del NAS di Napoli, presso un ristorante hanno eseguito una verifica igienico sanitaria, al termine della quale hanno proceduto a:

  • impartire prescrizioni inerenti alle non conformita’ rilevate all’interno di un locale dell’attivita’ adibito a deposito alimenti vari;
  • sottoporre a chiusura n. 3 celle prefabbricate installate all’interno di un locale privo dei requisiti igienico sanitari e strutturali;
  • sequestrare amministrativamente130 chili di alimenti vari (ittici carnei e caseari) per i quali non e’ stata esibita documentazione attestante la loro rintracciabilità alimentare.