Marigliano, chiusa per lavori di manutenzione la villa comunale

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La fortuna di avere un polmone verde praticamente nel cuore della città e non poterlo vivere a pieno, rinunciando a una salubre passeggiata, da soli o in compagnia, o magari a una chiacchierata altrettanto salutare. Parliamo della villa comunale ovviamente, l’area pubblica che sorge a pochi metri dal Municipio e che negli ultimi anni stenta a esprimere tutto il potenziale a disposizione: il più delle volte, infatti, a regnare sovrani in quella zona franca (che paradosso!) della città sono inciviltà e degrado, in rigoroso ordine di accadimento.

Spesso si è verificato che le giostrine riservate ai più piccoli venissero vandalizzate o rovinate da un utilizzo improprio: al fine di sostituirle ancora una volta, il 24 ottobre scorso l’Amministrazione ha chiuso i giardinetti pubblici, vietandone l’accesso ai cittadini, per l’espletamento di lavori che sarebbero dovuti terminare il 26 ottobre. Un imprevisto ha però rovinato i piani: le giostrine arriveranno soltanto all’inizio della prossima settimana e per questo motivo la villa comunale rimarrà chiusa fino a mercoledì 31 ottobre. Sui social fioccano i commenti della cittadinanza e uno in particolare stimola la riflessione: “L’importante è fare un buon lavoro”. Il buon lavoro da fare compete sia a chi governa la città che a chi la vive, premiando l’impegno e l’investimento del Comune con una condotta civile e sobria, che sappia essere finalmente rispettosa del luogo, un’agorà che i mariglianesi a gran voce chiedono di poter frequentare in tutta tranquillità, magari anche di sera, perché no, come ai vecchi tempi. Dalla viva voce del Sindaco Antonio Carpino apprendiamo che il Comune ha stanziato ben 40mila euro per una serie di interventi che comprendono anche l’installazione delle nuove giostrine nella villa, ma non solo. Spiega, infatti, il primo cittadino che “i lavori di questi giorni sono volti a una generale messa in sicurezza della villa, dove la ditta incaricata andrà a operare sulla pavimentazione – per la quale tra l’altro stiamo facendo un po’ di fatica a trovare gli stessi materiali – sulle perdite della rete idrica, sui vetri rotti dei lampioni e, appunto, sull’area riservata ai bambini, nella quale verrà anche installata una pavimentazione antitrauma ad hoc per la loro sicurezza”. Per il momento, come li definisce Carpino, si tratta di “interventi tampone” che anticipano di qualche mese il radicale intervento destinato alla villa comunale, in programma per il 2019 e per il quale, come indica l’approvazione del recente piano triennale per le opere pubbliche, sono stati individuati ben 250mila euro da investire: i lavori in questione riguarderanno invece le recinzioni e la pavimentazione nel suo complesso e incideranno, inoltre, sull’illuminazione, sulla videosorveglianza e, dulcis in fundo, sulla fontana, un simbolo (ormai silenzioso) della mariglianesità.

Ultima curiosità: per la prima volta le giostrine verranno installate anche in altre due zone della città, più periferiche, entrambe a Pontecitra. Nei prossimi giorni, infatti, i bambini che vivono da quelle parti potranno godere di nuove ludiche gioie da vivere all’aperto sia in via Giorgio Amendola (nei pressi del Supermercato Conad) che all’interno della Scuola dell’Infanzia “Gianni Rodari”, in via Pontecitra. Infine, un ulteriore intervento che colorerà un luogo collocato a ridosso di una scuola verrà compiuto anche a Lausdomini, dove altalene e scivoli verranno installati nella piazzetta antistante l’Istituto Comprensivo “Don Milani-Aliperti”. Se è vero che il futuro sono i nostri giovani e giovanissimi concittadini, è anche vero che il presente appartiene a chi ha la responsabilità di rispettare, tutelare e custodire il bene comune: una sfida quotidiana che ci aspetta senza soluzione di continuità, e che a quanto pare sta per allargare il suo fronte.

Tornando alla villa comunale, vale la pena sottolineare che la lotta per il verde pubblico non è mai vana, in quanto è scientificamente dimostrato che le piante, oltre a pulire l’aria, migliorare la fruizione del paesaggio e offrire ombra e quindi refrigerio, sono un prezioso deterrente contro microcriminalità, rapine e borseggi, e rappresentano così un presidio per la sicurezza dei cittadini: questo perché il fogliame degli alberi rilascia sostanze volatili, i monoterpeni, in grado di influire positivamente sul nostro sistema immunitario. Un motivo in più per attendere con fiducia la rivitalizzazione della villa comunale, irrinunciabile cuore nobile, generoso e munificente della città.

La Villa Comunale di Marigliano in un acquerello di P. Giordano del 1994. Grazie alla pagina Facebook “Sillabe di Arte”.