Rapine alla Point Break in provincia, 6 arresti

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Pianificano colpo milionario in Belgio e acquistano maschere teatrali come la banda di rapinatori in “Point Break”. Carabinieri eseguono provvedimento cautelare a carico di 6 persone.  Utilizzavano la tecnica del “filo inverso”

In data odierna i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli – Reparto Operativo – 2^ sezione del Nucleo Investigativo, hanno eseguito un’ordinanza del G.I.P. presso il Tribunale di Napoli Nord, applicativa della misura cautelare della custodia in carcere a carico di sei persone, gravemente indiziate dei reati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di rapine aggravate dall’uso di armi, commesse con la tecnica del c.d. filo inverso.

Tale particolare modalità delittuosa prevede una fase preliminare in cui sono individuati gli imprenditori, i commercianti o gli agenti di commercio, che sono soliti versare denaro contante presso istituti di credito o che trasportano preziosi.

Una fase successiva, svolta dal c.d. filatore, di studio preventivo e quotidiano delle abitudini della potenziale vittima per calendarizzare i giorni in cui viene abitualmente effettuato il versamento di denaro presso l’istituto di credito.

Infine, una fase esecutiva, che consiste nell’aggredire la vittima con azioni repentine e con l’uso di armi da fuoco, prima che depositi il denaro o consegni i preziosi.

Le indagini, dirette dalla Procura di Napoli Nord, svolte dai Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli – Reparto Operativo – 2^ sezione Nucleo Investigativo, hanno consentito – in primo luogo -, di identificare i componenti del sodalizio e gli autori di due rapine aggravate compiute con tale modalità, grazie al monitoraggio dei veicoli in loro possesso tramite sistema di localizzazione GPS, alle attività di intercettazione ambientale e ai servizi di osservazione e pedinamento svolti dalla polizia giudiziaria sulla scorta delle denunce e delle sommarie informazioni delle persone offese.

In particolare, la prima rapina veniva commessa a Casoria (NA) il 13/04/2023 ai danni di un agente commercio che, in ragione della sua attività di rappresentanza, trasportava gioielli e preziosi di particolare valore.

In tale occasione, i c.d. filatori, a bordo di un’autovettura, pedinavano e osservavano i comportamenti e gli spostamenti della vittima, collocandosi all’esterno di una gioielleria di Frattamaggiore (NA), mentre la vittima si trovava al suo interno, fornendo le informazioni relative ai movimenti della vittima agli altri sodali, che iniziavano un’attività di pedinamento della vittima, da Frattamaggiore a Casoria (NA), dove i rapinatori a bordo di un motoveicolo “Yamaha”, modello “Fazer”, puntavano una pistola contro la persona offesa, all’altezza del petto, costringendola a consegnare il suo scooter, al cui interno era riposto uno zaino contenente un campionario di preziosi composto da argenti, argenti con pietre e vetri del valore complessivo di € 1500,00, nonché un tablet.

La seconda rapina veniva commessa a Casoria il 26/04/2023, ai danni di un imprenditore in procinto di versare in banca un’ingente somma di denaro, costituente l’incasso delle proprie attività.

Anche in tale occasione, i c.d. filatori, a bordo di un’autovettura, spostandosi da San Nicola La Strada, Volla e Pomigliano d’Arco, seguivano tutti gli spostamenti della vittima, mentre riscuoteva gli incassi di una nota catena di negozi di detersivi e casalinghi, per depositarli in un istituto di credito.

Una volta ottenute le informazioni sul suo percorso, i c.d. filatori le comunicavano ai complici che, a bordo di un motoveicolo Yamaha “T-Max”, nei pressi dell’istituto di credito, si avvicinavano alla vittima, la minacciavano con una pistola, puntandola alla testa, aprivano la portiera posteriore della sua autovettura e si impossessavano del suo zaino, contenente la somma di € 10.940,00, pari all’incasso complessivo dei negozi, la somma di € 150,00 e gli effetti personali.

Attraverso l’ausilio di intercettazioni ambientali è stato, infatti, possibile cogliere i dialoghi degli indagati proprio nei momenti immediatamente antecedenti alle rapine, nei quali, gli stessi si scambiavano informazioni sulla collocazione della vittima, su cosa la stessa avesse con sé e su dove avesse collocato lo zaino contenente il denaro contante ovvero i preziosi.

In seguito all’analisi delle denunce e delle sommarie informazioni resa dalle persone offese, si è accertato che – in entrambi gli episodi – gli indagati portavano illegalmente con sé armi, utilizzate nelle rispettive rapine.

Da ultimo, è stato possibile ricostruire la progettazione e le fasi preparatorie di una rapina pianificata per il giorno 28/04/2023 nel Comune di Volla ai danni di un commerciante di generi alimentari, che iniziavano a monitorare seguendo tutti i suoi spostamenti, scambiandosi informazioni sulla strada percorsa dalla vittima e sulle relative soste.

La rapina, tuttavia, non andava a buon fine perché la vittima, dopo aver effettuato una sosta controllata a vista dai sodali, seguiva una strada diversa da quella ipotizzata dai sodali.

Le indagini hanno consentito, infine, di disvelare la progettazione di una rapina milionaria da eseguirsi in Belgio con la collaborazione di un basista in Romania, insediato nella città di Bucarest.

Le attività hanno consentito di accertare che i sodali, per il loro travisamento, avevano acquistato presso un laboratorio teatrale quattro speciali maschere in silicone, del valore di circa 500 euro ciascuna, che consentono di attribuire in modo realistico a chi le indossa i tratti somatici di una persona diversa.

 

Incidente sulla Nola-Villa Literno, 7bis bloccata per ore tra feriti e paura

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Pomeriggio di inferno sulla Nola-Villa Literno a causa di un incidente avvenuto nel tratto compreso tra Nola e Acerra in direzione del Casertano.

Il tamponamento ha riguardato un Suv Volkswagen e una Smart che ha finito la sua corsa contro il guardrail. Sono stati proprio gli occupanti di questo veicolo ad avere la peggio: immediato è scattato il trasporto al pronto soccorso.

Disagi enormi alla circolazione: molti automobilisti hanno impiegato un paio d’ore per percorrere un tratto di pochi chilometri e la situazione non è migliorata nemmeno con l’intervento della polizia stradale.

Rapina al portavalori nel parcheggio delle Porte di Napoli: preso incasso di un negozio

AFRAGOLA – Due banditi armati hanno rapinato i dipendenti di un portavalori impegnati nel prelievo dell’incasso di un negozio della galleria del centro commerciale “Le porte di Napoli” ad Afragola.

Il colpo è stato portato a termine nel parcheggio esterno della struttura. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Casoria e quelli della stazione di Afragola.

I malviventi avrebbero sottratto oltre 7mila euro, fuggendo poi a piedi. Indagini in corso per ricostruire la vicenda. Non ci sono feriti.

Marigliano, allarme violenza giovanile: minore girava con un coltello in tasca

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È di nuovo allarme violenza giovanile nella città metropolitana di Napoli.

Sabato sera, a Marigliano , un ragazzino è stato ritrovato con un coltello nella tasca nel pieno centro di via Roma. Dopo una segnalazione anonima, infatti, il giovane è stato fermato dalle forze dell’ordine che hanno poi requisito l’arma, che fortunatamente non era stata usata, e identificato l’identità del ragazzo per procedere con la denuncia. Non è la prima volta che capita, al contrario, sono ormai frequenti le notizie di minori che girano per le strade con armi o oggetti potenzialmente pericolosi. Non si sa il motivo per cui questo ragazzo portasse con sé un coltello, ma la preoccupazione nei confronti della violenza giovanile diventa sempre più evidente.

A Napoli lo scorso weekend, infatti, tanti giovani sono stati protagonisti di episodi di violenza fisica con risse, linciaggi e accoltellamenti proprio nei punti nevralgici della città, tra cui via Chiaia. L’allarme lanciato anche dal sindaco Manfredi è ormai abitudinario nel weekend e, nonostante la presenza delle forze dell’ordine, la violenza minorile continua ad essere uno dei problemi sociali maggiori che non sembra avere mai fine.

Somma, incendiata la Panda di una incensurata. Le indagini

Somma Vesuviana – Questa notte i carabinieri della sezione radiomobile di Castello Di Cisterna sono intervenuti a Somma Vesuviana in via Carmine per l’incendio di un’auto.

Si tratta di una Fiat Panda intestata ad una cinquantenne incensurata del posto.

Le fiamme hanno danneggiato parzialmente anche una vettura parcheggiata vicino. Indagini in corso per chiarire dinamica e matrice

Sequestrato carico di 5 milioni di fitofarmaci: trovati prodotti scaduti

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BOSCOREALE – Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, durante un controllo ispettivo presso un’azienda di prodotti per l’agricoltura e il giardinaggio di Boscoreale, ha scoperto oltre 30 tonnellate di prodotti fitosanitari contraffatti e pericolosi per la salute.

In particolare, i militari del Gruppo Torre Annunziata hanno individuato, all’interno della sede commerciale del soggetto ispezionato, un primo deposito, sprovvisto delle previste autorizzazioni amministrative e antincendio, in cui erano custoditi cumuli di prodotti chimici e un ulteriore locale contenente materie prime (in polvere e liquide), prodotti finiti (fitofarmaci imbustati ed etichettati) e semilavorati (fitofarmaci travasati in contenitori anonimi, senza etichettatura, pericolosi in quanto tossici e facilmente infiammabili), oltre ad un laboratorio attrezzato con bilancini, dosatori e contenitori.

Le ricerche hanno permesso di rinvenire anche etichette di importanti marche internazionali operanti nel comparto dei fitofarmaci, quantitativi di polvere di silicio, nonché numerose confezioni di fitofarmaci scaduti ed esposti alle intemperie nel fondo agricolo di pertinenza dei locali controllati.

I locali, per un’area complessiva di 1.500 metri quadrati, circa 30 tonnellate di prodotti sfusi, 35.000 litri di prodotto liquido e oltre 17.000 etichette di note case produttrici di fitofarmaci sono stati sottoposti a sequestro e l’imprenditore denunciato all’Autorità giudiziaria per contraffazione, frode in commercio e reati ambientali.

I prodotti sequestrati, qualora immessi sul mercato, avrebbero potenzialmente prodotto un incasso stimabile in circa 5 milioni di euro.

San Vitaliano, arriva l’XI edizione del premio “Artisti per la pace”

Venerdì 26 maggio, alle ore 19:30, l’Auditorium Comunale di San Vitaliano ospiterà la serata finale del Premio “Artisti per la Pace”, che nasce con l’intento di perseguire l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica, e in modo particolare i giovani e il mondo della scuola, sui temi della pace, della giustizia sociale, della nonviolenza, della libertà, dei diritti umani, dell’autodeterminazione dei popoli e della solidarietà e sussidiarietà nelle sue molteplici espressioni.

L’Associazione “La Fontana del Villaggio”, da anni impegnata nella divulgazione della cultura in tutte le sue forme, promuove il premio “Artisti per la Pace”. Consapevole che i temi proposti sono ormai irrinunciabili per una migliore convivenza civile e per una coesistenza pacifica.

L’idea del Premio, ideato dal dott. Antonio Falcone, è stata ispirata dal desiderio di accendere nei cuori e far divampare il fuoco della Speranza. In un mondo disperato, a tratti marcatamenteschizofrenico, perché siamo convinti che “il mondo sarà di chi gli avrà dato la Speranza più grande”.

Lo scopo è di dare un contributo efficiente ed efficace perché si superi l’attuale disastro antropologico. Affinché si possa ridare bellezza al volto di un uomo sfigurato e difendere, proteggere, promuovere, esaltare il valore della Persona e della Vita dal suo nascere fino al suo tramonto.

Tale scopo si attua col valorizzare e mettere in rete i talenti dei numerosi artisti provenienti da tutta Italia.

Il fine è quello di vivere momenti di relazione e di unione, di comunione nello scambio d’idee costruttive e virtuose per la divulgazione di un messaggio di pace, per l’edificazione della “Civiltà dell’Amore” (Paolo VI).

In comunione con tutte le Associazioni ed i Movimenti culturali del territorio, nessuno escluso, che si spendono per l’affermazione della dignità di ogni persona e del nostro popolo.

La serata sarà arricchita da momenti di spettacolo curati da artisti affermati e da studenti delle scuole del territorio.

Tre colpi ben assestati mandano l’Inter ko: continua la caccia al record dei 91 punti

Il Napoli oggi ha ricordato a tutti come ha vinto questo campionato: dominando; e dominando ha battuto l’Inter per 3-1, mantenendo la possibilità di superare il record dei 91 punti della stagione 2017/18. Inoltre, grazie a questo successo, sono state battute tutte le altre 19 squadre del campionato, certificando ulteriormente la propria superiorità.

La partita inizia come previsto, con il Napoli a gestire il possesso e l’Inter a chiudersi e ripartire. L’episodio-chiave è chiaramente l’ingenua espulsione di Gagliardini, che ha costretto i nerazzurri a schiacciarsi ancora: si sa che lasciando giocare i ragazzi di Spalletti sulla propria trequarti il gol prima o poi arriva. Il vantaggio del Napoli cambia le carte in tavola e rende la partita più spettacolare, con le squadre più aperte e lunghe, ma alla fine la superiorità numerica risulta determinante. Sono state molte le prestazioni positive, dai centrali al solito Lobotka prezioso in entrambe le fasi, per arrivare ad Anguissa e Kvara, che hanno mostrato la maggiore convinzione nel raggiungere questa vittoria. Importante anche Di Lorenzo, che corona questa straordinaria stagione con un gol incredibile, mettendo in mostra il suo piede educatissimo.

Stasera però la copertina la merita tutta Gianluca Gaetano, che ha realizzato il sogno suo e di qualsiasi bambino tifoso del Napoli: gol in Serie A con la maglia azzurra al Maradona e per di più in una partita prestigiosa. Chissà come l’aveva immaginato il ragazzo di Cimitile e quali emozioni ha provato nell’attimo in cui ha capito di avercela fatta…

Tenta la fuga ma viene fermato con la coca nel centro di Acerra

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Acerra. Sorpreso con la droga, arrestato.

Ieri pomeriggio gli agenti del Commissariato di Acerra, durante un servizio di contrasto ai reati predatori, nel transitare in via Filomarini, hanno notato un’auto con a bordo un uomo che, alla vista degli operatori, ha tentato la fuga ma è stato bloccato e trovato in possesso di 4 involucri contenenti circa 64 grammi di cocaina.

L.M., 29enne di Acerra con precedenti di polizia, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Nuova apertura per I’m Caso: la scalata in 6 anni e 3 province

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POMPEI. I’m caso parrucchieri spegne la quinta candelina.

A distanza di soli 6 anni dall’ insediamento nel salone di piazza Ottocalli , Gennaro Caso ed il suo team è arrivato alla sua quinta Apertura!

Il nuovo salone abbraccia le terre Salernitane, finalmente anche a Salerno i famosi colori armocromici, le extension e i tagli cult dell’era Caso sono a disposizione della popolosa Salerno.

Un’apertura strategica, quella che va a chiudere il pentagono Campano. Studiata da oltre un anno, è desiderata dai pionieri dei saloni I’m Caso. Ernesto Tecchio, responsabile del salone di Pompei sarà il nuovo team leader del salone, affiancato da Marco Giammetta e ovviamente Gennaro Caso, fondatore e co partecipante a tutti i Saloni.

Una breve storia.

La realtà sembra infrangersi contro le scogliere quando si tratta della crescita organica del brand I’m Caso. Nato in effettivo circa 6 Anni fa, è stato un treno senza freni dai primi giorni in cui Gennaro ha deciso di prendere in mano il salone originale di Napoli, dapprima a Piazza Ottocalli, ora rimodernizzato è spostato a Via Pier delle Vigne 47, a qualche metro di distanza dallo storico salone. Si perché in soli 6 anni, Gennaro e tutto lo staff sono stati in grandi di creare tendenze, tecniche e novità che hanno portato una crescita istantanea. Un salone all’anno, è stato questo il ritmo impensabile di crescita, Aversa 2019, Pomigliano 2020, Pompei 2021, Napoli ristrutturato gennaio 2023ed oggi Salerno.

Quello che Salerno vuole offrire con i suoi 110mq è un’esperienza innovativa per la cura ed il benessere delle donne. Con 8 postazioni e 6 lavaggi si ridurrà la pressione e si darà spazio alla creatività, esprimendola ai massimi livelli. Lo staff è stato selezionato personalmente da Gennaro Caso, per offrire a tutti la sua impeccabile visione sulla beauty Hair. Il nuovo salone ha visto la luce il 22 Maggio, ed è aperto a tutti dal Lunedì alla Domenica. Vi aspettiamo a via santi martiri Salernitani 22