Lo scorso 13 giugno la Città Metropolitana di Napoli ha adottato un fondamentale documento di programmazione: il Piano Strategico relativo al triennio 2020-2022 che destina all’area dell’ex provincia napoletana quasi un miliardo di euro. Tra i vari interventi previsti figurano la Cittadella scolastica di Pomigliano d’Arco, la viabilità di accesso alla TAV di Afragola, il Parco ‘Akeru’ di Acerra, la riqualificazione del centro storico di Vico Equense e del sistema dei 19 Parchi di Napoli. Il sindaco De Magistris: “Primo Piano Strategico approvato dalla Città Metropolitana di Napoli e, caso unico in Italia, in maniera condivisa con i territori”.
Con delibera del sindaco metropolitano, Luigi de Magistris, sono stati garantiti i fondi per favorire la riqualificazione completa dei 92 comuni dell’area. Si tratta del primo Piano Strategico della Città Metropolitana di Napoli ed ha anche un nome: “ImmagiNA. Napoli Metropoli 2020-2022”. Numerosi gli interventi contenuti nel fondamentale documento di programmazione che “sarà in grado – ha affermato il primo cittadino – di cambiare il volto dell’intera area metropolitana”. L’approvazione giunge al termine di un percorso lungo e complesso che ha consentito però una stesura condivisa con tutto il territorio. “Abbiamo cominciato a parlare di pianificazione strategica da quando il Piano sembrava un miraggio, da quando eravamo in pochi a crederci. Abbiamo posto al centro del nostro cammino alcuni assi strategici per uno sviluppo sostenibile e li abbiamo declinati, mettendoci le risorse necessarie, insieme a tutti i soggetti che vivono le nostre comunità: sindaci, mondo della scuola e dell’università, ordini professionali, categorie, associazioni, parti sociali. Ciò che è venuto fuori è una visione d’insieme del futuro della nostra area: 92 comuni per un’unica Città Metropolitana”.
Sulla base di assi e azioni definite in sinergia è stata approvata la programmazione degli interventi strategici dell’area metropolitana: il Piano Triennale delle Opere Pubbliche per le opere di competenza della Città Metropolitana, per un valore sulla programmazione triennale di circa 450 milioni di euro; il Parco Progetti presentati dai Comuni, per circa 360 milioni; il piano di finanziamenti ai Comuni per iniziative culturali (5 mln), per le sale teatrali (5 mln), per la piantumazione di alberi (15 mln). Inoltre 33 milioni di euro per lo sport, 24 per la difesa delle coste e 6 per la Protezione Civile. Fondi anche per autostrade digitali, e-government, Piano Urbano di Mobilità Sostenibile e infine per l’efficientamento della gestione dei rifiuti mediante la realizzazione o ampliamento delle isole ecologiche (8,5) e mediante l’acquisto di attrezzature per la raccolta differenziata (8,5).
Dopo l’approvazione da parte del Sindaco, la delibera passa ora all’esame della Conferenza Metropolitana e successivamente al Consiglio per l’approvazione definitiva. Tuttavia molti progetti sono già in avanzato stato di attuazione. Una volta approvato in via definitiva, il Piano dovrà essere sottoposto ad aggiornamento annuale da effettuarsi entro il 31 dicembre di ogni anno.