Durante la trasmissione Calciomercato, L’originale sulle frequenze di Sky Sport, Bigon ha affermato (fonte tuttonapoli.net): “Non credo che il futuro del Napoli dipenda dalle decisioni del tecnico. Abbiamo una rosa con un’età media di 25-26 anni, siamo l’unica squadra medio alta ad aver acquistato calciatori a titolo definitivo. Il club azzurro può prescindere da Benitez, Higuain ed anche da Bigon: lo stesso Mazzarri era un allenatore fondamentale ma è stato sostituito continuando a crescere come abbiamo fatto nelle ultime due stagioni. La nostra volontà, comunque, è quella di continuare con Benitez, una possibilità che il tecnico spagnolo non ha mai negato”
E durante la conferenza stampa del prepartita di Chievo – Napoli il mister Benitez ha confermato le dichiarazioni di Bigon, dicendo (fonte tuttonapoli.net): “Ripeto che ne parleremo tra qualche mese. Sarò contentissimo se la squadra dovesse arrivare il più in alto possibile. Come ha detto Bigon stiamo costruendo una squadra che possa giocare in tanti modi diversi anche in futuro indipendentemente dall’allenatore. Prendere Gabbiadini e Strinic, Koulibaly o Lopez, sono tanti giocatori più o meno giovani che possono restare e giocare in più moduli, per questo la crescita continua al di là del tecnico. Il discorso sull’allenatore ed un segnale negativa non conta, siamo professionisti, ci sono tutte le componenti per fare bene e poi decideremo. Non è che se resto si prendere un certo giocatore, il nostro mercato è chiuso e programmiamo il futuro ed il club sarà forte in ogni caso”
Le dichiarazioni di Bigon e Benitez non ci dicono nulla di definitivo sulla permanenza del mister, ma danno un chiaro segnale alla piazza. Si parla spesso di progetto. C’è chi lo critica e chi lo appoggia, tra tifosi ed addetti ai lavori. Permettetemi di riassumere le dichiarazioni di Bigon e Benitez in una semplice e breve frase: il progetto Napoli è il Napoli. La società SSC Napoli ha tante pecche ma lavora sempre per il miglior risultato possibile. In questi anni ha venduto giocatori che si pensava fossero difficilmente sostituibili (vedi Lavezzi e Cavani su tutti). E tutti sappiamo quali giocatori ha acquistato dopo la partenza dei due beniamini azzurri. La storia del Napoli è grande grazie agli interpreti che ha sotto contratto, ma il suo futuro può e deve prescindere da tali interpreti. E’ questo l’atteggiamento di una grande società. La storia di Milan e Juventus degli anni passati è stata grande anche dopo partenze eccellenti. Il Napoli può e deve proseguire il suo progetto senza Benitez, può e deve farlo senza Higuain. Perdere Benitez e Higuain rappresenterebbe una grossa perdita tecnica che indebolirebbe il Napoli, ma i tifosi devono pensare che il Napoli pensa al futuro indipendentemente dall’allenatore.
Il progetto Napoli è il Napoli, ma incrociamo le dita, il Napoli spera che Benitez e Higuain rimangano per un futuro ancora più roseo, in caso contrario nessun dramma, il Napoli va avanti per la sua strada.
Crescenzo Tortora