Domenica sera è in programma allo stadio Olimpico Roma-Napoli, partita valida per la 11ª giornata di Serie A. Si tratta senza dubbio di una sfida di alto livello, vista la qualità delle squadre, e di un importante crocevia per gli azzurri, dato che la scorsa stagione la squadra di Mourinho ha tolto punti decisivi; inoltre vincere significherebbe dare l’ennesima prova di forza e iniziare a staccare una potenziale rivale. Volgendo uno sguardo indietro nel tempo, la prima volta che giallorossi e partenopei si sono affrontati in Serie A all’Olimpico è stata nella stagione 1929/30 con un pareggio per 2-2.
In passato c’era un forte gemellaggio tra le tifoserie, tanto che la partita era chiamata “derby del sole” : a tal proposito bisogna menzionare il celebre match del 25 ottobre 1987 (terminata per 1-1), che ha segnato la rottura del rapporto tra romanisti e napoletani, a causa del gesto dell’ombrello rivolto da Salvatore Bagni alla Curva Sud dopo il gol del pareggio in inferiorità numerica. Da allora è nata una rivalità forte, inasprita ulteriormente dagli eventi del 2014 che hanno portato alla morte di Ciro Esposito, caratterizzata inoltre da sfottò e, purtroppo, cori razzisti.
Passando alle statistiche, nel corso degli anni il trend è stato decisamente a favore della Roma, che ha vinto 33 volte contro le sole 13 del Napoli. Tuttavia in tempi recenti si è avuta un’inversione di tendenza, con il Napoli che ha vinto 4 delle ultime 6 partite disputate nella capitale: l’ultima vittoria risale alla stagione 2020/21 con uno 0-2 firmato Mertens; invece l’ultimo precedente, del 24 ottobre 2021, è finito per 0-0.