Cibi non tracciati: a Sant’Anastasia e a Sant’Antimo i Nas sequestrano oltre 2 quintali di alimenti

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Nel mirino dei militari un panificio e un supermercato.

 

A Sant’Anastasia, in via D’Auria, nel panificio gestito dalla società “Donna Gianna s.r.l.”, con sede legale a Ottaviano,  personale del Nas di Napoli, il Nucleo anti sofisticazioni dei carabinieri, ha proceduto al sequestro amministrativo di 70 chili circa di alimenti vari, carnei e vegetali ( pane, carne, secondo quanto riferito, bovina, rustici e melanzane). Gli alimenti sequestrati sono stati  trovati dai militari privi di qualsivoglia indicazione utile a garantirne la loro rintracciabilità. Stessa motivazione alla base di un altro sequestro dei Nas nell’area a nord di Napoli.  A Sant’Antimo, in via Appia, angolo corso Europa, presso il supermercato ad insegna “Sole 365”, gestito dalla società “AP Commerciale s.r.l.”, con sede legale a Castellammare di Stabia, i Nas hanno sequestrato 150 chili di carne, latticini, formaggi e vegetali (misto di salumeria, hamburger, prodotti lattiero caseari  e panetti di pane). Cibi – sempre secondo quanto comunicato dai carabinieri – che erano stati appunto esposti in vendita senza indicazioni utili a garantirne la loro rintracciabilità.