Da una settimana cinque famiglie occupano abusivamente un fabbricato comunale perché non possono più permettersi un appartamento in affitto. A breve dovrebbero approdare in città anche 25 immigrati. Ma a Castello di Cisterna non c’è posto per nessuno. A palesarlo è il sindaco Aniello Rega.
«Stiamo valutando la situazione per vedere quello che possiamo fare, compatibilmente con le nostre possibilità» dichiara il primo cittadino, che si ritrova a dover fare i conti con l’emergenza abitativa dei nuclei familiari che da una settimana occupano Galleria Mercato, il fabbricato di proprietà del Comune ideato per ospitare attività commerciali. Gli occupanti sono ancora lì. Attendono delle risposte. Ma al momento non se ne intravedono. «Il comune non è proprietario di immobili, di appartamenti. Se ci fossero glieli avremmo già dati», asserisce Rega. «Ci sono anche altre difficoltà – svela il sindaco – C’è anche il problema da non sottovalutare degli immigrati. A Castello di Cisterna già ce ne sono, regolarmente, ma dovrebbero venirne degli altri. Da parte della Prefettura queste sono le indicazioni». Sulla base di quanto afferma, ne dovrebbero arrivare 25, in tempi brevi che però non precisa. Di locali a disposizione per ospitarli, però, non ne esistono, almeno stando a quanto dice l’amministratore locale, che inoltre riferisce: «Non lo so, ora valutiamo un po’ la situazione. Siamo in contatto con le autorità sovracomunali, poi vediamo come meglio possiamo gestire». Le autorità sovracomunali non le indica, ma aggiunge: «Stiamo cercando di fare un tavolo di concertazione con prefettura, procura, carabinieri. Un poco tutti». «Certamente – conclude – non possiamo abbandonare queste famiglie, non possiamo abbandonare gli immigrati, non possiamo abbandonare nessuno. Purtroppo non abbiamo grosse possibilità e dobbiamo vedere come venire a capo di questa problematica»