Casoria. In occasione del 17 maggio, la Giornata internazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia, il Comune di Casoria promuove una campagna social, con affissioni in Città e contenuti multimediali, contro il bullismo omotransfobico.
I lavori sono stati realizzati dagli alunni e delle alunne dell’Istituto Torrente insieme agli operatori e alle operatrici di Antinoo Arcigay Napoli, nell’ambito di progetti curati dalla Città Metropolitana di Napoli, a favore dell’inclusione delle persone LGBT+ e per la diffusione della rete RE.A.DY. (rete italiana delle Regioni, Province Autonome ed Enti Locali impegnati per prevenire, contrastare e superare le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere) di cui il Comune di Casoria è partner.
Venerdì 19 maggio alle 10, presso l’Istituto Torrente di Casoria saranno presentati lo spot e i contenuti della campagna social contro l’omotransfobia. All’incontro parteciperanno il sindaco Raffaele Bene, l’assessore alle Pari Opportunità Marianna Riccardi, l’assessore alla Pubblica Istruzione Vincenzo Russo, la dirigente scolastica dell’Istituto Torrente Annamaria Orso e il presidente di Antinoo Arcigay Napoli Antonello Sannino.
“Siamo in prima linea come Amministrazione e come Cittadini contro l’omofobia e la transfobia. L’obiettivo di una società più equa e più giusta che sappia valorizzare l’individuo, unico e irripetibile, e superare ogni forma d’odio, di discriminazione e di violenza, parte dai più giovani. Per questo motivo abbiamo deciso di promuovere la nostra campagna social partendo proprio dai contenuti degli studenti, i più sensibili alla tematica, ma anche i più aperti ad un mondo senza barriere. Sono proprio loro spesso ad educare ai valori dell’inclusione e non viceversa” dichiarano in una nota il sindaco Raffaele Bene e l’assessore alle Pari Opportunità Marianna Riccardi.