Riceviamo e pubblichiamo dall’ufficio stampa del comune di Casamarciano.
Musica, moda, spettacolo, letteratura ed impegno civico: sono questi gli ingredienti del ricco cartellone di eventi in programma a Casamarciano dal 2 al 12 settembre prossimi. Undici serate indimenticabili promosse ed organizzate dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Carmela De Stefano che daranno vita alla XI edizione di “Scenari Casamarciano”, il festival nazionale del teatro che si terrà, anche quest’anno, sul sagrato del complesso badiale di Santa Maria Del Plesco, pronto a trasformarsi in un suggestivo teatro all’aperto.
Sul palco, tra gli altri, gli attori Paolo Conticini e Giorgio Pasotti: il primo pronto a conquistare il pubblico venerdì 10 settembre a suon di racconti e canzoni con lo show “La prima volta”; il secondo ad affascinare con lo spettacolo “Da Shakespeare a Pirandello” sabato 11.
Ma non solo. In scena anche l’impegno civico con una rappresentazione sul tema della violenza di genere dal titolo “Codice rosso” con gli attori Rosaria De Cicco e Ciro Esposito. Un tema spesso affrontato anche dall’ordine dei giornalisti della Campania, presieduto da Ottavio Lucarelli, che ha patrocinato l’intera kermesse.
E poi ancora una serata interamente dedicata alla letteratura con lo scrittore e sociologo Paolo Crepet che, per l’occasione, presenterà mercoledì 8 settembre il libro “Oltre la tempesta”.
A far da protagonista, nel solco delle passate edizioni, anche la musica con il maestro Angelo Caldarelli che, di fatto, inaugurerà la rassegna giovedì 2 settembre con un concerto per tre tenori.
La moda, poi, altra grande protagonista con Andrea Napolitano Atelier ed il suo “Invito al viaggio” con una performance sospesa tra emozioni e contemporaneità.
Infine grande attesa per il premio “Annibale Sersale” di di cui è direttore artistico Pasquale Manfredi, segretario nazionale della Fita, e riservato alle compagnie amatoriali che saranno in scena da venerdì 3 a domenica 5 settembre. Mentre martedì 6 sul palco saliranno gli attori della compagnia teatrale del posto, “Hyria” guidata da Giovanni Cavaccini che metterà in scena una commedia di Gaetano Di Maio.
Tutti eventi che faranno da cornice al gran galà finale nel corso del quale saranno conferiti i premi al miglior attore, regista e spettacolo in gara ma anche riconoscimenti alla carriera con ospiti di richiamo nazionale e l’inclusione artistica di Luciano Melchionna, mattatore di “Dignità autonome di prostituzione”.
“Siamo pronti – annuncia il sindaco Carmela De Stefano – A settembre ritorna il nostro amato festival, vetrina indiscussa della nostra programmazione culturale. Ritorna dopo un anno di stop forzato in cui la pandemia ha decretato il blackout dell’arte e della cultura mettendo in ginocchio interi settori. Sarà il festival della rinascita e della ripresa, organizzato seguendo tutti i protocolli sanitari e nel pieno rispetto delle attuali regole anti Covid che, ci auguriamo, non subiscano ulteriori restrizioni. Come sempre – continua il sindaco – abbiamo coniugato teatro, moda, musica, spettacolo e scrittura mettendo su un programma di qualità con nomi di richiamo che tengano conto anche delle tematiche serie di attualità come la violenza sulla donne. Il festival diventa così strumento di divertimento e svago – continua- ma anche di riflessione alzando la voce sui grandi temi. Un ringraziamento speciale ai nostri sponsor che, in questi lunghi dieci anni, non ci hanno mai fatto mancare il loro sostegno facendo diventare la rassegna di settembre tra gli eventi più attesi dell’hinterland“.
“Un nuovo capitolo che segna l’inizio della ripartenza – dichiara l’assessore agli eventi Angelo Piscitelli – quello di quest’anno è un festival che abbraccia argomenti variegati, dall’intrattenimento musicale-artistico alle rappresentazioni più impegnative e suggestive che qualificano le proposte in cartellone. Speriamo di abbracciare anche i gusti del pubblico che, insieme agli sponsor, sono i principali attori di questa straordinaria kermesse“.
“Si ricomincia dalla cultura, un tassello fondamentale di crescita dei territori e lo facciamo puntando non solo sul divertimento ma soprattutto sull’analisi riflessiva ed argomentativa – dichiara il direttore artistico del premio “Annibale Sersale”, Pasquale Manfredi – non è stato semplice scegliere tra le proposte pervenute, tutte di alto profilo. Abbiamo voluto dare una connotazione precisa alla rassegna rivolta ai gruppi amatoriali che si ispira al tema della superbia. Una sfida avvincente che, sono certo, conquisterà il pubblico”.
“Una grande opportunità per accendere i riflettori su tematiche che non possono, nè devono, passare in secondo piano – aggiunge il presidente dell’ordine dei giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli – È il caso della violenza sulle donne di cui si parlerà all’interno del festival con uno spettacolo specifico che, sono certo, farà molto riflettere. Un tema molto caro all’ordine dei giornalisti che se ne è occupato più volte con webinar monotematici e testimonianze forti di chi la violenza l’ha vissuta sulla propria pelle. Complimenti al sindaco Carmela De Stefano per aver conferito ulteriore valore a questo festival che ha fatto conoscere un piccolo comune come Casamarciano fuori dai confini regionali creando indotto ed occasioni culturali di qualità”.
Gli spettacoli si terranno tutte le sere, da giovedì 2 a domenica 12 settembre, a partire dalle ore 20.30.