Magnitudo tra 2.3 e 3.7. Scosse avvertite anche in alcuni quartieri a Napoli.
Nuova notte di paura per le città intorno ai Campi Flegrei. Infatti, la terra è tornata a tremare con nuove scosse avvertite chiaramente dalla popolazione. In molti per la paura hanno lasciato le loro abitazioni e hanno trascorso la notte all’aperto. Secondo il sito dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), le scosse sono state cinque e sono avvenute tra le 3.52 e le 4.17. La magnitudo è stata tra 2.3 e 3.7 Md. Fino alle ore 7:30 di questa mattina sono stati registrati ben 56 terremoti.
Lo sciame sismico
Le prime due scosse si sono verificate a distanza di pochi secondi, entrambe di magnitudo 3 e sempre anticipate da un forte boato. Poi alle 4.09 il terremoto più intenso: magnitudo 3.7. Ancora alle 4.10 una scossa di intensità 2.7 e sette minuti dopo una di 2.3. Tutte le scosse hanno avuto quale epicentro l’area di Pozzuoli. E la scossa più forte è stata avvertita anche in alcuni quartieri di Napoli dove si regista una caduta calcinacci in zona Concordia ai Quartieri Spagnoli, su un immobile rispetto al quale i Vigili del Fuoco non hanno evidenziato lesioni strutturali.
Gli ultimi aggiornamenti
Nell’ultima settimana si è registrato un sollevamento del suolo di circa 1 centimetro nell’area dei Campi Flegrei e in particolare alla stazione Gnss del Rione Terra, nucleo storico della città di Pozzuoli. Il dato è contenuto nel bollettino di sorveglianza settimanale dell’Osservatorio Vesuviano sui Campi Flegrei relativo alla settimana dal 27 maggio al 2 giugno.