I medici del Loreto Mare hanno emanato una diagnosi di prognosi riservata per Paola Terracciano, 33 anni, l’operaia che ha perso la milza e un rene dopo essere stata travolta da un carrello all’interno della grande fabbrica aeronautica.
Fino a ieri era ancora in prognosi riservata Paola Terracciano, la dipendente dell’Alenia, madre di un bambino di dieci anni, che è stata travolta alle spalle da un carro ponte mentre lavorava nel reparto bonding dello stabilimento in cui si realizzano le fusoliere per i velivoli a corto raggio Atr. I chirurghi dell’ospedale Loreto Mare le hanno asportato la milza e un rene. Sempre secondo quanto trapelato ieri, i medici del nosocomio napoletano stanno facendo di tutto per salvare l’altro rene della donna, rene che sarebbe interessato da un ematoma.
Si spera che la grossa ecchimosi interna possa regredire al più presto. Paola Terracciano ha perso molto sangue e per questo motivo è stata sottoposta a trasfusione. L’operaia ha sofferto e sta soffrendo ancora molto. A ogni modo la sensazione che possa rimettersi è sempre più palpabile. Restano adesso da capire le modalità esatte dell’incidente. C’è chi, tra gli operai, sostiene che ci sarebbe un problema di ritmi elevati nel reparto degli Atr ma non nel reparto bonding, dove cioè si è verificato il grave incidente. Ma il pensiero dei tanti colleghi rimasti colpiti dall’infortunio è intanto rivolto soprattutto alle condizioni in cui si trova la lavoratrice gravemente ferita.
Si moltiplicano nel web le richieste di chi vuole sapere come stia Paola. Fortunatamente la speranza che possa essere dichiarata definitivamente fuori pericolo si rafforza di ora in ora.
(Fonte Foto:Rete Internet)